Torna a Genova la splendida artista italo-somala che ha ormai tenuto concerti in tutto il mondo. Al centro della sua musica, una voce che si snoda fra melodie e parole raccontando viaggi, affetti e nostalgie, nutrita dall’effervescente melting pot di lingue e di culture in cui la stessa Saba si è formata, tra Mogadiscio, Roma, Torino e Addis Abeba: “E’ una musica che esorcizza lo spettro della modernità, che tutto travolge e mette in pericolo. A questo disfacimento, si oppone una reazione che si genera proprio lì, nella pancia della città.”
Saba nasce a Mogadiscio, padre italiano e madre etiope, ma arriva in Italia da bambina. Qui cresce e sviluppa i doni di questa doppia nazionalità, declinando il suo talento sia nel campo della musica che della scrittura e della recitazione. E’ attrice e cantante fin dal debutto, in un progetto diretto da Fabio Barovero dei Mau Mau, con cui incide dischi multilingue. Nel 2006 registra l’album” Jidka” (The Line), cantato in lingua somala e in inglese. L’album esce in 60 paesi tra cui Francia, Stati Uniti, Giappone, Italia.
Saba Anglana ha all’attivo numerosi concerti in Italia e all’estero: ricordiamo tra i tanti “The Earth Nat Geo”, tenutosi il 22 aprile 2008 in Piazza del Campidoglio a Roma, insieme a Nidi D’Arac, Cesaria Evora e altri artisti di fama mondiale. Il secondo album, “Biyo”, è stato pubblicato a febbraio del 2010 e nello stesso anno è entrato nella top ’10 della European top chart of world music. Nel 2012 esce il suo terzo album, “Life Changanyisha”, registrato in Tanzania e cantato in swahili, nel disco ha collaborato anche con alcuni musicisti tanzaniani e con Thomas Gobena dei Gogol Bordello. Nel 2015 il suo ultimo lavoro dal titolo “Ye Katama Hod”. Attualmente vive tra Roma e Torino.