Florarte Arenzano:

Una musica che risuona nel tronco di un grande albero, un orecchio che ascolta il suono del vento tra le foglie e poi lo sussurra ad un bambino che ancora crede alle favole.
Nasi, occhi, e strumenti musicali nasceranno dalle mani sapienti di Margherita, artista poliedrica in arte @Megx , che innamorata del nostro Parco e di FlorArte, porterà per la prima volta ad Arenzano un evento di LandArt in diretta, all’interno del Percorso dell’arte.

Margherita definisce il suo progetto più che Land Art, Tree Art, una tecnica che vuole unire la potenza della scultura e l’impermanenza della street art per generare nuove visioni in connessione con gli alberi. ARBOR, dal latino Albero, è un ciclo di opere in estemporanea, un’ occasione di sperimentare la connessione con il Regno Vegetale attraverso l’Arte.Margherita usa materiali naturali come terra, paglia e polveri ed interviene direttamente sui tronchi e sui rami degli alberi dopo un momento di ascolto, scoperta dell’ambiente circostante e meditazione.

L’effetto finale è un intaglio impossibile, una corteccia che rilascia suggestioni, visioni e riflessioni.

Non vediamo l’ora di vederla all’opera e voi?

Margherita sarà ospite a FlorArte già dal 22 aprile, con la sua live art experience prevista il 23 aprile. Le opere saranno visibili finché il meteo ce lo permetterà.

 

 

 

 

L’articolo sembra essere il primo su FlorArte Arenzano – Arte e natura nella Serra monumentale del Parco di Villa Negrotto Cambiaso.

Fonte: Teatro Garage

Di Staff_ReteGenova

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