Care Amiche e cari Amici,
questa newsletter… è roba da bambini!
Come sapete in questi giorni in teatro ci sono fate confetto, schiaccianoci e principesse che ballano, bambine che sognano, perfidi topi, danze dai mille colori, una musica che incanta.
In poche parole, dal 3 al 6 dicembre, abbiamo in scena Lo Schiaccianoci, musica di P. I. Čajkovskij, con la compagnia del Balletto dell'Opera di Riga.
Vogliamo quindi ricordarvi la proposta specialmente dedicata agli under 14 (biglietto speciale a 10 euro), per essere certi che non vi facciate sfuggire l'occasione di venire con i bambini a teatro, magari facendo un regalo di Natale in anticipo, un premio per un bel voto a scuola, un momento di leggerezza in questo inizio dicembre!
Di cosa parla la storia? Un breve riassunto per godervi meglio il balletto:
I° atto
Nella casa del borgomastro Stalbaum, giungono parenti e amici per festeggiare l’arrivo del Natale. Grandi e piccini si ritrovano intorno al grande albero addobbato a festa e vengono distribuiti i doni ai piccoli. Giunge l’orologiaio-mago Drosselmeyer che porta nuovi doni: due bambole meccaniche (Arlecchino e Colombina) e un regalo per la piccola Clara, la figlia del borgomastro: un pupazzo Schiaccianoci di cui narra la storia. Il fratello di Clara – Fritz – invidioso per le attenzioni che la sorella dedica al nuovo giocattolo, decide di sottrarglielo ma, nella disputa, lo schiaccianoci si rompe. Drosselmeyer lo ripara subito e chiede a Clara di riporlo in un posto sicuro. La festa riprende sino ai saluti. La piccola Clara si addormenta nel salone ai piedi del grande albero che magicamente si ingrandisce e i giocattoli si animano per volontà di Drosselmeyer.
Il sonno di Clara è disturbato da una battaglia: i topi comandati dal loro re attaccano i giocattoli che resistono guidati dallo Schiaccianoci. La battaglia sta per concludersi con la vittoria del re dei topi che ha ferito a morte lo Schiaccianoci quando Clara lancia una sua pantofola che colpisce il re dei topi e può salvare il suo pupazzo/principe.
La trasformazione della notte è compiuta, l’albero sfonda le pareti dell’angusta casa, i fiocchi di neve e gli angeli conducono Clara e Schiaccianoci su di una slitta in un mondo fatato.
II° Atto