Newsletter del 032015

 

Newsletter – speciale lo schiaccianoci

Care Amiche e cari Amici,

questa newsletter… è roba da bambini!

Come sapete in questi giorni in teatro ci sono fate confetto, schiaccianoci e principesse che ballano, bambine che sognano, perfidi topi, danze dai mille colori, una musica che incanta.

In poche parole, dal 3 al 6 dicembre, abbiamo in scena Lo Schiaccianoci, musica di P. I. Čajkovskij, con la compagnia del Balletto dell'Opera di Riga.

Vogliamo quindi ricordarvi la proposta  specialmente dedicata agli under 14 (biglietto speciale a 10 euro), per essere certi che non vi facciate sfuggire l'occasione di venire con i bambini a teatro,  magari facendo un regalo di Natale in anticipo, un premio per un bel voto a scuola, un momento di leggerezza in questo inizio dicembre!

Di cosa parla la storia? Un breve riassunto per godervi meglio il balletto:

I° atto

Nella casa del borgomastro Stalbaum, giungono parenti e amici per festeggiare l’arrivo del Natale. Grandi e piccini si ritrovano intorno al grande albero addobbato a festa e vengono distribuiti i doni ai piccoli. Giunge l’orologiaio-mago Drosselmeyer che porta nuovi doni: due bambole meccaniche (Arlecchino e Colombina) e un regalo per la piccola Clara, la figlia del borgomastro: un pupazzo Schiaccianoci di cui narra la storia. Il fratello di Clara – Fritz – invidioso per le attenzioni che la sorella dedica al nuovo giocattolo, decide di sottrarglielo ma, nella disputa, lo schiaccianoci  si rompe. Drosselmeyer lo ripara subito e chiede a Clara di riporlo in un posto sicuro. La festa riprende sino ai saluti. La piccola Clara si addormenta nel salone ai piedi del grande albero che magicamente si ingrandisce e i giocattoli si animano per volontà di Drosselmeyer.

Il sonno di Clara è disturbato da una battaglia: i topi comandati dal loro re attaccano i giocattoli che resistono guidati dallo Schiaccianoci. La battaglia sta per concludersi con la vittoria del re dei topi che ha ferito a morte lo Schiaccianoci quando Clara lancia una sua pantofola che colpisce il re dei topi e può salvare il suo pupazzo/principe.

La trasformazione della notte è compiuta, l’albero sfonda le pareti dell’angusta casa, i fiocchi di neve e gli angeli conducono Clara e Schiaccianoci su di una slitta in un mondo fatato.

 II° Atto

La Fata Confetto accoglie Clara e il Principe che racconta della battaglia con i topi. Inizia una grande festa, alla quale prendono parte la cioccolatta, il caffè, il tè, i pasticcini, i pulcinella, e che si conclude con i fiori che danzano. E' poi la Fata Confetto che balla  con il Principe… finchè il sogno svanisce. Nella stanza tutto è tornato normale. Clara si risveglia con il suo Schiaccianoci tra le braccia.


Un'ultima cosa: lo spettacolo dura due ore e queste sono le date!

3/12/2015 20:30 (Turno A)

4/12/2015 15:30 (Turno G)

4/12/2015 20:30 (Turno B)

5/12/2015 15:30 (Turno F)

5 /12/2015 20:30 (Turno L)

6/12/2015 15:30 (Turno C)

 
 

Cos'altro possiamo dirvi se non… venite a teatro!

#iocivado #bambiniateatro

 

Cliccate qui se desiderate non ricevere più la nostra newsletter

Copyright © Fondazione Teatro Carlo Felice
Tutti i diritti riservati

www.carlofelicegenova.it

Di Staff_ReteGenova

Vedi anche

Dal 13 dicembre 2024 incontri sul tema della Lettera pastorale di Mons. Marco Tasca

Arcidiocesi: Dal 13 dicembre 2024 incontri sul tema della Lettera pastorale di Mons. Marco Tasca …