Invasione digitale alla polveriera di Borgomaro organizzata dall’associazione Wepesto

Dopo la visita alla polveriera i partecipanti si recheranno alla cava di Colombina dalla quale estraevano le pietre e creavano le macchine da frantoio, quelle che si usano ancora oggi per la costruzione dei frantoi oleari

“Invasione digitale”organizzata dall’associazione Wepesto, alla polveriera della valle impero nel comune di Borgomaro. Si tratta di una delle polveriere più grandi al servizio del vallo alpino, nella zona in cui si tenevano gli armamenti per rifornire la linea del vallo.

Dopo la visita alla polveriera i partecipanti si recheranno alla cava di Colombina dalla quale estraevano le pietre e creavano le macchine da frantoio, quelle che si usano ancora oggi per la costruzione dei frantoi oleari. 

All’invasione partecipa Nicola Ferrarese, uno dei due Ambassador di Invasioni Digitali per la Liguria. “Invasione Digitale è portare la cultura online attraverso i social, l’uso di cellulari, macchine fotografiche e video”, ha dichiarato.

Presente anche il Sindaco Massimiliano Mela: “Sono molto contento di compartecipare all’invasione organizzata da We Pesto. Andiamoa ritrovare quello che era un tempo un vecchio paese, la polveriera distrutta prima da un incendio scoppiato in maniera involontaria nel ’44 e poi distrutta completamente dai tedeschi per non essere preda dei partigiani”.

29 04 2017 

Christian Flammia

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