Genova al bivio. Investire su turismo e cultura

Museo Galata: Genova al bivio. Investire su turismo e cultura

Venerdì 5 maggio 2017, alle ore 16,30, presso l’Auditorium del  Museo il Rotary Club Genova Ovest, in collaborazione con il Comune di Genova e il Mu.MA, promuove il convegno «Genova al bivio: investire su turismo e cultura».

Aprirà il Convegno  Tiziana Lazzari, governatrice del Distretto Rotary 2032, comprendente 41 club compresi tra la Liguria e il basso Piemonte, Giuseppe Sciacchitano, presidente del Rotary Club Genova Ovest, e Giorgio Guerello, presidente del Consiglio Comunale di Genova.

A seguire gli interventi degli esperti e degli operatori, in un confronto aperto e trasversale che si propone di passare in rassegna dati, punti di forza e punti di debolezza, buone pratiche e progetti “nel cassetto”.

L’intenzione degli organizzatori del Convegno, Chito Guala (sociologo, Università di Torino) e Stefano Termanini (editore), soci del Rotary Club Genova Ovest, è quella di offrire alla città un momento di confronto, durante il quale poter “fare il punto” della situazione, e prendere in esame le strategie di riposizionamento turistico della città e la sua valorizzazione, ormai già in atto, le buone pratiche e  i progetti ancora all’orizzonte: Genova, in sintesi, vista in un momento di trasformazione e di passaggio, colta nel mezzo della ricerca di un’identità nuova, che unisca le risorse del turismo e della cultura, e dell’accoglienza e del commercio, alle radici storiche dell’industria e del porto.

Portatore di uno “sguardo esterno” su “città, turismo e cultura” sarà Ezio Marra, ordinario di Sociologia Urbana e direttore del Laboratorio Internazionale di Scienza del Turismo, Università di Milano Bicocca;  le conclusioni saranno affidate a Carla Sibilla, assessore al Turismo e Cultura del Comune di Genova.

Con il Convegno «Genova al bivio: investire su turismo e cultura» il Rotary vuole ragionare sullo stato dell’arte della città e sul  processo di trasformazione verso cui essa è avviata, per consolidare uno sviluppo turistico di qualità, tangibile anche in termini di nuovi posti di lavoro.

Negli ultimi decenni Genova  ha visto tre eventi strategici: le Colombiane (1992), il G8 (2001), e la “Capitale Europea della cultura” (2004): tali eventi  hanno avviato la rigenerazione della città, a partire dal recupero del Porto Antico.

Tuttavia, benché dal 2004 siano trascorsi 13 anni, la città sembra  ancora ad un bivio, e sta cercando di consolidare quel salto di qualità che la riposizionerebbe nel ranking delle città attrattive, anche se in questi ultimi anni molti  indicatori mostrano una forte crescita nel turismo e nei consumi culturali e di tempo libero.

Genova è oggi riconosciuta come una città diversa rispetto al passato: negli ultimi 10-15 anni diverse indagini  la descrivono come città “culturale” e “turistica”, superando la vecchia immagine di città “portuale” o “industriale”.  E’ giunto il momento che l’opzione del turismo culturale urbano e del tempo libero qualificato diventi una strategia consolidata e partecipata  da tutta la città.

In questo disegno assume un significato simbolico che il convegno si tenga al  Mu.Ma, il Museo Galata, in un’area, quella del Porto Antico, che è diventata attrattiva per turisti e  city users, e che ricollega il mare alla città e al centro storico, crocevia di uomini, cose,  mercanzie, idee, culture di tutto il mondo.

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Fonte: Galata Museo del Mare