San Bartolomeo al Mare, il torrione di Santa Maria resiste alle intemperie del tempo
Affacciato sul mare domina tutto il Golfo Dianese anche se sembra solitario e abbandonato. Stiamo parlando del torrione Santa Maria di San Bartolomeo al Mare in provincia di Imperia. I turisti durante il periodo estivo ne approfittano per farsi fare la foto ricordo mentre i ragazzi ne approfittano per giocare a nascondiglio. Per meglio presentarlo ai nostri lettori ci facciamo accompagnare da Alessandro Giacobbe dell’Accademia di Belle Arti di San Remo, al quale chiediamo di raccontare ai nostri lettori la storia e la funzione di questa antica costruzione.
” Il torrione di Santa Maria di San Bartolomeo al Mare faceva parte del complesso sistema difensivo della Podesteria di Cervo. Era munito di modesta artiglieria ed aveva soprattutto una funzione di avvistamento per le incursioni dei Barbari provenienti dal mare. Per la sua costruzione nel ‘500 fu attivata una tassazione, che fu malvista dalla popolazione, soprattutto quella dell’entroterra. La torre, in origine a due piani, fu molto studiata dal geometra Fedozzi intorno al 1980 e, mediante lo studio di diversi manoscritti, scoprì che agli inizi del’700 fu usata dalla Repubblica di Genova come strategico punto di osservazione e di vedetta per le navi, che prive di bollette di sanità, potevano portare la peste sulla costa”.
01 06 2017
Christian Flammia