Teatro della Tosse
PARTE LA TERZA EDIZIONE DI RESISTERE E CREARE
Prime due giornate con Roberto Castello e Balletto Civile
RESISTERE E CREARE
Rassegna internazionale di danza
Terza edizione
Direzione artistica Michela Lucenti
28 novembre
Ore 19.00 Benassi /Autoritratto di un mammifero
Ore 19.45 Balletto Civile / Impronte
Ore 20.30 Aldes / Alfa
29 novembre
Ore 20.00 Balletto Civile / Impronte
Ore 20.30 Aldes /Alfa
Parte la terza edizione di RESISTERE E CREARE la rassegna internazionale di danza con la direzione artistica di Michela Lucenti, che occuperà tutti gli spazi del Teatro della Tosse. Primo appuntamento il 28 novembre, alle ore 19.00, con l’anteprima di “Autoritratto di un mammifero”, di Jacopo Benassi, con le musiche dal vivo di Calibano. Una documentazione di qualcosa che sta succedendo, suonando sé stesso a ritmo di musica. Le slide di Benassi saranno proiettate negli spazi della Tosse fino alla fine della rassegna.
Alle 19.45 (e tutti i giorni della rassegna in varie fasce d’orario) Balletto Civile presenta, in debutto, “Impronte”: improvvisazioni accidentali di “relazione fisica” tra i danzatori della compagnia diretta da Michela Lucenti e chiunque, giovane o anziano, danzatore o no, voglia sperimentare liberamente il movimento in un contesto protetto ed eccezionale.
Alle ore 20.30 (in replica anche il 29 novembre) “Alfa”, di Aldes, il gruppo diretto da Roberto Castello: cinque danzatori impegnati nell’indagine sull’identità maschile e la sua costruzione, sul potere e ruoli dominanti. Sulla scena, l’irriverenza e l’originalità di uno dei coreografi più apprezzati della danza, Roberto Castello, due volte premio UBU dal 1993 a capo di Aldes.
La terza edizione di Resistere e Creare prende il titolo di Pubblico Corpo: immaginiamo come il corpo sia speso in primo piano in un dialogo corpo a corpo con il pubblico, come l’azione vista da molto vicino cambi la percezione.
Pensiamo la danza come un’arte performativa per eccellenza.
Ospiteremo spettacoli che indagano il maschile, altri che si soffermano sul femminile, azioni-performance e veri e propri spettacoli in luoghi altri che pongono come relazione primaria la vicinanza. Primo fra tutti Danse de nuit del coreografo Boris Charmatz, una delle voci più note di quella che è stata definita “non-danza”, e che bisognerebbe piuttosto indicare come “danza filosofica”ma anche Danzare la vita un progetto su Anna Halprin danzatrice, coreografa e insegnante di fama mondiale pioniera del discorso performativo. I danzatori di Balletto Civile realizzeranno momenti danzati improvvisando con un ospite del pubblico: creazioni sul campo fondate sul concetto di relazione empatica tra due corpi, performance uniche, irripetibili di Pubblici Corpi.
Michela Lucenti
Info e biglietti su : www.teatrodellatosse.it
Davide Bressanin
Ufficio stampa
Fondazione Luzzati – Teatro della Tosse ONLUS
piazza Renato Negri, 6/2
16123 Genova