Notizie metropolitane Genova: Sori, rimossa la frana sulla Sp 71 del Monte Cornua. In Val Cichero Sp 42 sotto osservazione
La strada del Golfo Paradiso interrotta ieri sera al km 1 è stata liberta dai massi ed è ora percorribile a senso unico alternato, mentre quella che collega le valli Sturla e Fontanabuona è sotto controllo: in attesa dell’incontro di giovedì 15 in cui si deciderà come intervenire sulla frana al km 20,3, si tiene sotto osservazione la più modesta frana al km 4,9, sulla quale in caso di ulteriori movimenti le squadre della viabilità di Città metropolitana potranno intervenire in circa 15 minuti.
E’ sotto controllo, anche se restano ancora situazioni non completamente risolte, la situazione sulle strade metropolitane genovesi colpite nei giorni scorsi da frane più o meno rilevanti provocate delle forti piogge, in particolare la Sp 42 di Romaggi e la Sp 71 del Monte Cornua. Per quel che riguarda la frana da monte verificatasi ieri sera nel tratto iniziale della Sp 71 del Monte Cornua (tra il km 1,050 e il km 1,150, in comune di Sori), fra ieri sera e questa mattina le squadre della Viabilità di Città metropolitana di Genova, coordinate dal consigliere delegato alla viabilità Franco Senarega, hanno provveduto a rimuoverla dalla carreggiata e a contenerla con barriere, e dal primo pomeriggio di oggi la strada è nuovamente percorribile, anche se, finché non sarà pienamente ripristinata la transitabilità, sono stati disposti un senso unico alternato regolato da semaforo mobile, con orario continuativo, e il divieto di transito ai veicoli con larghezza superiore a 3 metri.
I disagi maggiori sono però ancora sulla Sp 42, colpita da ben due diverse frane alle due estremità, una al km 4,9 e una al km 20,3, con conseguente rischio di isolamento dell’abitato di Romaggi e di tutte le diverse frazioni in Val Cichero: rischio che al momento è scongiurato grazie al tempestivo intervento delle squadre della Viabilità di Città metropolitana di Genova, che come ieri abbiamo raccontato hanno rimosso dopo poche ore la frana al km 4,9, fra l’abitato di Certenoli e quello di Romaggi, in comune di San Colombano Certenoli: la momento la strada, protetta da barriere che contengono la frana a monte, è transitabile con un senso unico alternato, e una pala meccanica è stata posta nei pressi in modo che sia possibile intervenire rapidamente, in circa 15 minuti, qualora la frana tornasse a muoversi verso la carreggiata. Evitato in questo modo l’isolamento di Romaggi e delle frazioni della Val Cichero, resta da risolvere la complessa situazione frana all’estremità opposta della strada, al km 20,3, molto più pericolosa: per evitare qualsiasi rischio la strada è stata chiusa, in attesa di un intervento risolutivo che sarà pianificato giovedì 15 in un incontro fra i vari enti territoriali interessati.
Fonte: Notizie Metropolitane Genova