Emozioni forti dalla provincia e dal fronte di guerra nelle storie della Rassegna di nuova drammaturgia

Fino al 23 giugno alla Sala Mercato va in scena Il cerchio rosso scritto dal pluripremiato sceneggiatore e drammaturgo Vitaliano Trevisan, prodotto dal Teatro Nazionale di Genova e diretto da Massimo Mesciulam.

Una storia di tossicodipendenza, di criminalità e politica, ambientata nell’Italia dell’Est, nella sua provincia cronica, piena di ombre e fragilità dove si parla un dialetto veneto aspro e sferzante come una frustata. Protagonisti sono cinque giovani, figure sperse, senza prospettiva né futuro, che vivono di delinquenza e cercano nella droga quell’ancora a cui appigliarsi per salvarsi dal naufragio che è la vita stessa.

Informiamo il pubblico che per una certa crudezza del linguaggio e dei temi affrontati lo spettacolo è consigliato solo ad un pubblico adulto.