LA CLAQUE
Giovedì 8 novembre, ore 21.30 LUNADIGAS AUTRICI NICOLETTA NESLER E MARILISA PIGA
LOGLINE
Un numero crescente di donne in Italia sceglie di non avere figli. Lunàdigas esplora il loro mondo.
SINOSSI
La parola lunàdigas viene dalla lingua sarda ed è usata dai pastori per definire le pecore che in certe stagioni non si riproducono. Le autrici e registe Nicoletta Nesler e Marilisa Piga l’hanno scelta come titolo del loro film in mancanza di un termine della lingua italiana, che nomina questa condizione solo attraverso negazioni: “senza figli, “non madri.” Lunàdigas è invece una parola che afferma e conferma, con autoironia, l’esistenza e l’identità di quelle donne che si sentono complete anche senza aver messo al mondo bambini, sfidando stereotipi, luoghi comuni e sensi di colpa. Lunàdigas sono le donne protagoniste del film costruito sulla storie personali di ciascuna che diventano immediatamente universali. Parla di una condizione dalle ragioni molto articolate, poco esplorata e socialmente stigmatizzata: scegliere di non essere madre risulta un tabù persistente anche nelle nostre società di oggi. Lunàdigas si propone di metterlo in luce e contribuire a superarlo. AUTORE DEI MONOLOGHI IMPOSSIBILI CARLO A. BORGHI INTERPRETATI DA MONICA TRETTEL MONTAGGIO E COLOR CORRECTION ANDREA LOTTA FOTOGRAFIA DEBORA VRIZZI SUONO EMANUELA COTELLESSA MUSICHE ORIGINALI IRMA TOUDJIAN DISEGNI CHIARA MANGIA E ALESSANDRO ARTIZZU ANIMAZIONI MATTEO FADDA PRODUZIONE GIANLUCA BUELLI DISTRIBUZIONE ASSOCIAZIONE LUNÀDIGAS CONTRIBUTI REGIONE LAZIO, REGIONE SARDEGNA, FONDAZIONE BANCO DI SARDEGNA Lunàdigas è una parola della lingua sarda che definisce le pecore che non si riproducono pur essendo sane. Le autrici, in assenza di una parola nella lingua italiana che definisca le donne che scelgono di non avere figli, per colmare un vuoto non solo linguistico, hanno scelto questa parola per nominarle e dare titolo al film. Lunàdigas sono le donne protagoniste del film costruito sulla storie personali di ciascuna che diventano immediatamente universali. Parla di una condizione dalle ragioni molto articolate, poco esplorata e socialmente stigmatizzata: scegliere di non essere madre risulta un tabù persistente anche nelle nostre società di oggi. Lunàdigas si propone di metterlo in luce e contribuire a superarlo. Biglietto 5 euro