22 dicembre, ore 20.30
23 dicembre, ore 16.30
TROPICANA
di Irene Lamponi
con Elena Callegari, Cristina Cavalli, Irene Lamponi e Marco Rizzo
regia Andrea Collavino
scene Ruben Esposito
costumi Daniela De Blasio
assistente alla regia Roxana Oana Doran
Produzione Fondazione Luzzati-Teatro della Tosse
Creazione drammaturgica realizzata con il sostegno di “CRISI – Teatro Valle Occupato”
Una commedia. Da una parte ci sono gli adulti, esilaranti nella loro immaturità, dall’altra una ragazza che sogna il proprio futuro sconfinato e vitale.
Natale. Una casa. Un padre che se n’è andato. E poi una madre bambina, una vicina di casa sempre in ciabatte e Nina, una figlia che deve “fare l’adulta” in una casa che diventa sempre più nido-prigione. Tre solitudini che si sono legate in maniera indissolubile e che si avvitano continuamente sulle stesse discussioni, per non dover affrontare la vita fuori dalle rassicuranti mura domestiche. In sottofondo la televisione, le televendite, il Papa e una canzone: “Tropicana”. Tutto fa presagire che il vulcano della canzone esploderà e la fuga pare l’unica soluzione.
Le cose sembrano cambiare quando sulla scena compare Leo, il fidanzato di Nina, che scombussola la routine delle donne. Il ragazzo è il possibile strumento di liberazione dall’opprimente vita familiare, ma non sarà facile per Nina tagliare i legami con la madre. Il testo ci propone un’altra possibilità, a dire il vero più sorprendente: la cura sta dentro, lì dentro la casa, dentro i rapporti.
Tropicana è una commedia senza retorica che parla di tutti noi, che riflette sugli aspetti più intimi dei legami familiari, sulle difficoltà dei rapporti tra genitori e figli e sui reciproci egoismi.
Un testo di antitesi, che contrappone figli e genitori, positività e cinismo.
Andrea Collavino dirige i quattro attori che interpretano un testo dal sapore cinematografico, in una scena allestita in maniera surreale, priva di riferimenti alla casa dove si svolge l’azione.
Elena Callegari è Lucia, la madre incapace di vedere la realtà che alla fine riuscirà ad accettare, Cristina Cavalli interpreta Meda, la caustica vicina di casa che nasconde una fragilità dietro alla solida corazza di cinismo, Irene Lamponi è Nina, giovane testimone delle dinamiche familiari alla disperata ricerca di un’evasione liberatoria e Marco Rizzo è il fidanzato Leo, che con il suo arrivo incrina l’apparente equilibrio delle tre donne.
E’ un testo che contiene un messaggio di positività molto forte. Tropicana in fondo ci racconta che nelle disavventure non è necessario trovare una soluzione.
Le scene sono firmate da Ruben Esposito e i costumi da Daniela De Blasio della sartoria del Teatro della Tosse.
Il testo nasce a CRISI, laboratorio di drammaturgia condotto da Fausto Paravidino, al Teatro Valle Occupato. «Uno spettacolo in cui si ride molto e insieme si piange» racconta il regista Andrea Collavino «perchè questi personaggi vogliono vivere anche se non lo sanno”.
Biglietti: 15 euro / ridotto 12 euro
Davide Bressanin
Ufficio stampa
Fondazione Luzzati – Teatro della Tosse ONLUS