Prossimi Spettacoli del Teatro Verdi di Genova Sestri Ponente
19 marzo 2019 – ore 16.00
ELISIR D’AMORE
dal Metropolitan New York
durata: 2 ore e 20 minuti
Musica: Gaetano Donizetti
Libretto: Felice Romani
Direttore: Domingo Hindoyan
Cast: Pretty Yende, Matthew Polenzani, Davide Luciano, Ildebrando D’Arcangelo
Sabato 23 Marzo 2019 – ore 21.00
KSEIJ DANCE COMPANY
Waterfalls di Alekseij Canepa
Humus Humanus di Simone Repele
Censorship di Alekseij Canepa
WATERFALLS Lo spettacolo “Waterfalls“, creato da Alekseij Canepa, ha l’intendo di rappresentare l’acqua come metafora della vita, dell’esistenza, L’acqua è l’elemento che dona e mantiene la vita, simbolo di purificazione, di spiritualità e di rinascita. La nostra vita, come un fiume, scorre avanti senza sosta con diversi ostacoli, uno tra questi la caduta nel vuoto, la cascata. Una cascata dove tutti i tuoi sentimenti sono in discesa libera, incontrollabili. Un crollo che varia da persona a persona, da cascata a cascata, un crollo dove si cerca impotenti di risalire da dove si è caduti. Ormai si è atterrati, in modo doloroso, a terra. Questo arrivo, però, porterà con sè nuove forze, nuove speranze e nuovi emozioni: una rinascita. Riiniziando così il nostro percorso di vita, come l’acqua che avanza armoniosa dopo la cascata, lasciando scorrere tutto ciò che è passato. “Waterfalls” è tutto ciò: forza, fagilità ed armonia.
HUMUS HUMANUS Humus umano….. è cosi che Lacan definisce la difficoltà di trasmissione di desiderio e cultura da una generazione all’ altra. Un concetto estremamente attuale, alimentato da un periodo colpito da un susseguirsi incessante di crisi e guerre sia economiche che religiose. Ogni essere umano cresce con un’educazione culturale e religiosa all’ interno di una società,ragiona in base al proprio vissuto e reagisce di conseguenza.A volte l’istinto prevale sulla ragione e prende il sopravvento. Alcuni soggetti accomunati da religione e culture simili, si ritroveranno a confrontarsi per la prima volta ad armi pari. Daranno sfogo alle loro opinioni personali represse e alle idee contrastanti. In primo piano la supremazia dell’ uomo, ma anche la dominanza della donna su un’altra donna,incentrata sulla manipolazione di quest’ultima. Un ultimo confronto, termina con il distacco di un individuo dal gruppo, se il disaccordo sia reso pubblico oppure no, non ci è dato scoprirlo. Il distogliersi da ideali e opinioni comuni a volte può rendere l individuo inizialmente debole,dovrà combattere a lungo per rimanere in piedi e dare voce al suo pensiero.
CENSORSHIP La censura è l’espressione dell’irriducibile alterità del potere rispetto alla società civile. Il nesso che il pittore Francis Bacon stabilisce tra la stampa, la polvere da sparo e la bussola ci ricorda che l’avvento della stampa si situa in un mondo nuovo, inaugurato da macchine da guerra mai viste e dall’apertura di spazi inopinati. La persecuzione non può impedire l’espressione pubblica. Un uomo dotato di un pensiero indipendente può esprimere pubblicamente le sue opinioni e addirittura farle stampare. Così Alekseij Canepa ha deciso di rappresentare nel suo spettacolo due categorie diverse nella società, e come la censura viene imposta da una classe opprimendo l’altra.
Domenica 24 Marzo 2019 – ore 16.00
Compagnia Quelli che il teatro (SP)
“mArAvigliA” …nel paese delle meraviglie
di Anna Maria Girani
regia di Anna Maria Girani
ALI, emblema di una generazione dalle mille opportunità, nata col palmare in mano, continuamente connessa col mondo ed eternamente annoiata, sperimenta il privilegio, la condizione di una vita “sdraiata”…quando…la sua stessa noia, un ESSERE VIVENTE voluto, creato, cresciuto dentro di sé, posseduto, le sfugge con un impeto improvviso a rincorrere il nuovo, lo sconosciuto, il diverso, l’inconsueto, lo straordinario… Forse ci vuole proprio una noia senza aiuti, una noia disuguale da quella che immaginiamo, per imparare a scoprire, a lasciarsi coinvolgere, per cercare un interesse, una passione…e forse…e solo forse, percorrendo a ritroso i passi “passati” si è in grado di smascherare il valore del dubbio, per progettare un futuro consapevole, il “nostro” futuro…
Ingresso € 12.00