GIOVEDÌ 11 LUGLIO AL PORTO ANTICO DI GENOVA IN SCENA “IL LAGO DEI CIGNI” DELLA COMPAGNIA DI BALLO RAFFAELE PAGANINI
Lo spettacolo fa parte della rassegna del Teatro Garage “Ridere d’agosto ma anche prima”, che per la prima volta si apre alla danza portando in scena un classico
Genova. Giovedì 11 luglio 2019, alle ore 21.30, in Piazza delle Feste al Porto Antico di Genova va in scena il balletto “Il lago dei cigni”, nell’ambito della rassegna del Teatro Garage “Ridere d’agosto ma anche prima”.
Lo spettacolo è il primo appuntamento di danza nella storia del festival, che da 29 edizioni anima l’estate genovese con spettacoli di cabaret, teatro e comicità. «Per la prima volta “Ridere d’agosto ma anche prima” si apre alla danza e porta in scena un classico del genere – dichiara Lorenzo Costa, direttore artistico del Garage – Quest’anno più che mai, per la nostra 29° edizione, abbiamo creato un cartellone ricco e variegato, per soddisfare un pubblico sempre più ampio, che da tanti anni ci segue con affetto. “Ridere d’agosto” non è soltanto comicità e cabaret, ma anche musica dal vivo e danza».
Portato in scena dai primi ballerini di livello internazionale della Compagnia di Ballo Raffaele Paganini, su musiche di Pëtr Il’ič Čajkovskij, “Il lago dei cigni” nasce da un’idea del regista e coreografo Luigi Martelletta, che grazie alla sua lunga e intensa carriera come primo ballerino al Teatro dell’Opera di Roma ed in tanti altri Teatri Italiani ed Europei ha avuto modo di studiare a fondo, esaminare e danzare molte volte questo spettacolare balletto. «La coreografia originale del repertorio classico non ha mai sottolineato alcuni aspetti del libretto, che però in questa versione vorremmo esaminare e sviscerare – spiega il regista – La drammaturgia classica teatrale del balletto infatti, è abbandonata a favore di una forma di riappropriazione della realtà e dell’esperienza comune basata sui particolari e sulle singole situazioni riunite tra loro in collage ampio e sfaccettato, secondo una metodologia di lavoro di ricerca e di graduale progresso». Fortemente legato alla tradizione accademica, Luigi Martelletta propone un lavoro stilisticamente più snello, più vivace, alleggerendo tutti i manierismi e le pantomime che fanno parte del repertorio classico, mantenendo comunque tutte quelle danze e quell’itinerario danzato che molti conoscono e si aspettano: i cigni, la danza spagnola, la danza russa, il valzer, i passi a due, e molto altro.
Trama
Protagonista della meravigliosa storia d’amore è la principessa Odette, trasformata in un cigno dal mago Rothbart, che tutte le notti a mezzanotte ritrova insieme alle sue compagne sembianze umane per alcune ore. Fatidico sarà l’incontro con il principe Sigfried che si innamorerà di lei e le prometterà di liberarla. Ma al ballo al castello, voluto perché il principe potesse scegliere la propria sposa, il mago si presenta nelle vesti di cavaliere con la figlia Odile vestita da cigno nero e con le esatte sembianze della bella Odette. Sigfried viene sedotto e solo dopo averla scelta come sposa si accorge dell’inganno del crudele mago. Il principe fugge così verso il lago dove la povera Odette e le sue compagne piangono il loro destino, ed è qui che giungerà anche Rothbart scatenando una violenta tempesta che travolgerà i due innamorati.
Biglietti: intero 18 euro, ridotto 15 euro. Le prevendite si effettuano presso l’ufficio del Teatro Garage (via Repetto 18 r canc. a 30 mt dalla Sala Diana) dal lunedì al giovedì dalle 15 alle 18 e venerdì ore 10-13, presso gli uffici IAT del Comune, all’agenzia di Viaggi PGP a Quinto e online su Happy Ticket.
Informazioni: info@teatrogarage.it, www.teatrogarage.it