(Ingresso € 5,00)
Teatro dell’Argine
UN BÈS – ANTONIO LIGABUE
uno spettacolo di e con Mario Perrotta
“Ligabue, distante da tutti, dal paese che lo teneva lontano in un bosco, da sé stesso e i suoi fantasmi inchiodati su una tela. Agisco la sua distanza siderale di allora dal mondo e mi sembra nulla quella imposta oggi a noi da un virus. Le distanze imposte da un uomo a un altro uomo fanno molto più male.” [Mario Perrotta]
Officine Papage porta a Nuove Terre un altro classico del teatro contemporaneo, uno spettacolo premiatissimo firmato da un grande protagonista della scena italiana. Per Un bès (un bacio), Mario Perrotta ha provato a chiudere gli occhi e a immaginare Antonio Ligabue così come era, con la vita che sapeva di aver vissuto, ma senza aver dato o ricevuto un bacio. Neanche uno. Come si può non essere attratti e spiazzati dalla coscienza che Ligabue aveva di essere un rifiuto dell’umanità e, al contempo, un artista? Questo doppio sentire lacerava e lacera l’anima perché l’artista sapeva di meritarlo un bacio, ma il pazzo, intanto, lo elemosinava.
“Questo m’interessa oggi di Antonio Ligabue.” – dichiara Perrotta – “La sua solitudine, il suo stare al margine, anzi, oltre il margine – oltre il confine – là dove un bacio è un sogno, un implorare senza risposte che dura da tutta una vita. Voglio avere a che fare con l’uomo Antonio Ligabue, con il Toni, lo scemo del paese. Mi attrae e mi spiazza la coscienza che aveva di essere un rifiuto dell’umanità e, al contempo, un artista, perché questo doppio sentire gli lacerava l’anima: l’artista sapeva di meritarlo un bacio, ma il pazzo, intanto, lo elemosinava. Voglio stare anch’io sul confine e guardare gli altri. E, sempre sul confine, chiedermi qual è dentro e qual è fuori. “
Premio Ubu 2013 – Miglior Attore, Premio Hystrio 2014 – Migliore spettacolo dell’anno, Premio ANCT 2015 – al Progetto Ligabue (Un bès / Pitùr / Bassa Continua), Premio Ubu 2015 – Miglior Progetto Artistico o Organizzativo al Progetto Ligabue