Palazzo Ducale: Silvia Paoli
Silvia Paoli, storico dell’arte e della fotografia, è Conservatore del Civico Archivio Fotografico di Milano. Ha insegnato storia della fotografia all’Università degli Studi di Milano, all’Università IUAV di Venezia, alla Fondazione Fotografia di Modena. Fa parte del Consiglio Direttivo della Società Italiana per lo Studio della Fotografia (SISF), di cui è stata vicepresidente, e del comitato di redazione della rivista “RSF. Rivista di studi di fotografia” (FUP-Firenze University Press). È presidente dell’associazione Rete Fotografia. Ha curato esposizioni (tra cui la recente mostra “Cesare Colombo. Fotografie/ Photographs 1952-2012”, con catalogo a sua cura) ed è autrice di diversi studi sulla fotografia tra ottocento e novecento.
Manifestare i documenti, la fotografia
La fotografia nasce nella prima metà del XIX secolo e ben presto conquista tutti i rami del sapere. Poter moltiplicare le immagini “scritte” dalla luce e diffondere ciò che è visto in frammenti definiti di tempo e spazio, modificando e ampliando così lo sguardo sul mondo, determina il successo della fotografia. Ritenuta ai suoi inizi prova “certa” di un fatto, testimonianza inoppugnabile degli eventi, poi oggetto di sperimentazioni e ripensamenti critici nel Novecento, la fotografia si è posta in costante rapporto con la storia. Attraverso alcuni esempi, come le fotografie dei luoghi di battaglia all’epoca della Repubblica Romana del 1849 o quelle scattate durante l’occupazione di Milano all’inizio del Ventennio, l’intervento mira a sottolineare l’importanza dell’analisi critica del “documento” fotografico.