Museo Biblioteca dell’Attore: Lady Macbeth – Suite per Adelaide Ristori
Dal 22 marzo al 3 aprile 2022 al Teatro Modena va in scena
Lady Macbeth – Suite per Adelaide Ristori
liberamente tratto da Macbetto di Giulio Carcano
drammaturgia di Andrea Porcheddu in collaborazione con Sara Urban
regia di Davide Livermore
interprete Elisabetta Pozzi
con la partecipazione in video di Alberto Mattioli
produzione Teatro Nazionale di Genova
Lo spettacolo Lady Macbeth – Suite per Adelaide Ristori
fa parte del progetto Adelaide: 200 anni sulla scena,
promosso dal Museo Biblioteca dell’Attore
(che a Genova custodisce il prezioso archivio lasciato dalla Ristori)
in partnership con il Teatro Nazionale di Genova,
il DIRAAS dell’Università di Genova
e il Comune di Genova.
Fantasmi, risate, flashback, trucchi magici, indagine storica, Shakespeare e l’Italia Risorgimentale. C’è tutto questo nello spettacolo dedicato a Adelaide Ristori, straordinaria diva teatrale ottocentesca, di cui si celebra il bicentenario della nascita.
In Lady Macbeth – Suite per Adelaide Ristori Elisabetta Pozzi, diretta da Davide Livermore, ci conduce in un viaggio sorprendente tra passato e presente, reale e virtuale per farci scoprire la vita e l’esplosiva passione di un’attrice famosa in cinque continenti, imprenditrice di sé stessa, icona glamour, esempio di emancipazione femminile, amata dal popolo come da regine e capi di stato.
Grazie a un caleidoscopico gioco di video, il palco si popola di personaggi fittizi o realmente esistiti, da Cavour alle streghe di Macbeth, da Eleonora Duse ad Alexandre Dumas o Giuseppe Verdi. Sino al momento in cui Elisabetta Pozzi si trasforma in Lady Macbeth, recitando alcuni brani del Macbetto di Giulio Carcano, l’adattamento in versi italiani che aveva reso celebre nel mondo Adelaide Ristori.
Chiamando in causa George Orwell e Giorgio Agamben, la tv in bianco e nero o i Monty Python, lo spettacolo passerà dal sublime al divertito, dal dramma all’intrattenimento.
«Il teatro è capace di grandi afflati drammatici ma noi che lo facciamo sappiamo anche che è un bellissimo gioco, non a caso in inglese e francese le parole recitare e giocare coincidono. Così abbiamo scelto di ricordare Adelaide Ristori attraverso un gioco ironico e auto-ironico, che ci farà ridere e commuovere. Sarà come fare una seduta spiritica collettiva per godere ancora della luce di Adelaide e celebrare il teatro tutto». Davide Livermore
Fonte: Museo Biblioteca dell’Attore