Museo Biblioteca dell’Attore: Roger Moore
Giovedì 7 marzo 2024, ore 17.30
al Museo Biblioteca dell’Attore, via del Seminario 10, quarto piano
Presentazione del volume
“IL MIO NOME E’ MOORE, ROGER MOORE”
di Mario Galeotti
Weird Book, 2023
L’Autore dialogherà con il critico Roberto Lasagna
Roger Moore è stato il terzo attore, dopo Sean Connery e George Lazenby, a dare il volto all’agente segreto 007, personaggio che da oltre sessant’anni nel cinema rappresenta uno dei franchise più longevi e redditizi al mondo. Bisogna però ricordare che l’attore aveva già ottenuto la notorietà con i personaggi portati sul piccolo schermo: il cavaliere medievale Sir Wilfred nella serie televisiva Ivanhoe, l’avventuriero Simon Templar nella famosa serie Il Santo, il bel nobile inglese Brett Sinclair nel telefilm Attenti a quei due in coppia con Tony Curtis.
Con uno sguardo attento e documentato, questo libro vuole ripercorrere il lungo viaggio umano e artistico di Roger Moore e stabilire quale collocazione riservargli nel panorama attoriale del Novecento, concentrandosi non solo sui ruoli da attore brillante che lo hanno reso famoso, ma anche su quei film impegnati (L’uomo che uccise se stesso, A faccia nuda) che, a dispetto di una critica generalmente non molto riguardosa nei suoi confronti, ne hanno fatto emergere doti di interprete drammatico.
Mario Galeotti dice di sé: «Il regista Bernardo Bertolucci ha detto: “Ricorderemo il mondo attraverso il cinema”. Io ho sempre guardato il mondo attraverso il cinema, fin da bambino, e col tempo ho provato a dare un’adeguata forma a questa mia passione. Dapprima ho focalizzato i miei studi universitari sulla storia dello spettacolo con particolare riguardo all’arte cinematografica; poi ho iniziato a collaborare a varie riviste specializzate scrivendo articoli e recensioni e parallelamente ho cominciato a lavorare come tecnico nel settore degli audiovisivi; infine, negli ultimi anni, ho intrapreso anche un’attività di saggista pubblicando diversi libri e partecipando a convegni.
La mia prima monografia, edita nel 2017 da Falsopiano, si intitola ”Dino l’amico italiano”, un volume che ripercorre criticamente l’intensa carriera di Dean Martin, il celebre attore e cantante americano di origini italiane. Ne sono seguiti altri e attualmente mi sto dedicando a nuovi stimolanti progetti.»
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti.
Fonte: Museo Biblioteca dell’Attore