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Albergo dei poveri: Alpine Cup 2017 – Recensione T.hema
In occasione del grande successo della Alpine Cup 2017, gli amici della testata T.hema hanno pubblicato sul loro sito web una bellissima recensione sull’evento appena concluso, elogiando – tra i tanti aspetti – la bellezza delle mura storiche dell’Albergo dei Poveri e la calda ospitalità dimostrata durante la kermesse.
“Questo fine settimana si è svolta la Alpine-Cup a Genova, e i risultati della delegazione austriaca sono stati davvero notevoli. La terza edizione della Coppa, che si tenne per la prima volta a Baden (bei Wien) nel 2015, si è tenuta fra le mura storiche dell’Albergo dei Poveri, un magnificente edificio del XVII secolo oggi sede dell’Università e di un Museo. L’edizione di quest’anno è stata organizzata nella Sala d’Arme Achille Marozzo, i cui membri hanno accolto i gli ospiti austriaci con la più calda ospitalità. La Federazione Austriaca per la Scherma Storica ha inviato undici atleti a Sud, dove hanno potuto mettere le loro capacità schermistiche alla prova nelle discipline di Spada lunga, Spada a striscia, Spada da lato e sciabola. L’esperto manipolo era composto da atleti ormai rodati come di nuove promesse era composto da rappresentanti dei club Indes (Salisburgo), Klingenspiel (Vienna) e Historisches Fechten di Baden bei Wien. Il torneo di Spada lunga è stato piuttosto una gara interna a seguito della rinunzia, all’ultimo momento, della squadra romana e così solo un italiano si è lanciato nel ring; gli atleti della Repubblica Alpina sono stati inoltre invitati dai genovesi a cimentarsi in discipline che non sono usuali per loro, ottenendo comunque ottimi risultati.
Dal momento che il torneo ha seguito il Regolamento ufficiale della Federazione Austriaca per la scherma Storica, i risultati vengono iscritti nella classifica ufficiale dei tornei organizzati dalla Federazione Austriaca per la Scherma Storica”.
In allegato il link della loro recensione
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