Museo Biblioteca dell’Attore: Amanda Lear di e con Maria Grazia Calandrone – FEF 2022
FEF 2022 – XVIII edizione
Lunedì 5 dicembre 2022, ore 17.00
al Museo Biblioteca dell’Attore, via del Seminario 10, quarto piano
Lettura scenica
Amanda Lear
Il cielo nello specchio della toeletta
di (e con) Maria Grazia Calandrone
interpreti Arianna Ninchi e Irene Mori
Interviene Claudio Pozzani, poeta, direttore Festival Internazionale di Poesia
tratta da Musa e Getta. Sedici scrittrici per sedici donne indimenticabili (ma a volte dimenticate), un’antologia al femminile, curata da Arianna Ninchi e Silvia Siravo per Ponte alle Grazie (Milano, 2021). È anche un format al femminile, per celebrare donne che hanno vissuto accanto a grandi uomini, che hanno vissuto accanto a grandi donne.
“Il cielo nello specchio della toeletta” è il testo con cui, nella raccolta, la scrittrice e poetessa Maria Grazia Calandrone incontra Amanda Lear. Alle prese con il dipinto di un nudo femminile, Amanda si rivolge al pubblico con tono allegro e ironico. All’improvviso appare l’ombra di un uomo col mento all’insù, che dice di essere immortale… i due si conoscono bene: hanno alle spalle un «matrimonio spirituale» e anticonvenzionale durato sedici anni. Il dialogo, che ne nasce, e che si fa talvolta leggiadro battibecco, ci porta sui territori dell’arte e vira acrobatico verso i massimi sistemi, per concludere infine che la vita è breve e va adoperata per stare bene.
Amanda Lear è stata modella, attrice, conduttrice, doppiatrice e pittrice, senza mai abbandonare la carriera musicale. La sua voce bassa e sensuale ha presto suscitato dicerie intorno all’ambigua sessualità: Amanda ha sfruttato i pettegolezzi con piglio da stratega. Il suo maestro, del resto, era stato Dalí. C’è lui, ça va sans dire, nel titolo della sua prima biografia ufficiale, My Life with Dalí, del 1984. C’è lui, ça va sans dire, dietro all’ombra di un uomo col mento all’insù, che dice di essere immortale…
Foto TANIA/CONTRASTO
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti.
Fonte: Museo Biblioteca dell’Attore