Mercoledì 2 marzo 2022 nuovo appuntamento con il ciclo di conferenze degli Amici dell’Acquario “Aperitivo scientifico”: “Il gambero di fiume, una specie in pericolo” è il tema della conversazione che avrà come relatori Willy Reggioni, responsabile del servizio conservazione della natura del Parco Nazionale dell’Appennino tosco-emiliano, Gianluca Fea e Daniela Ghia, rispettivamente ricercatore e dottoranda presso il Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente – Università degli Studi di Pavia, Bruna Valettini, biologa dell’Acquario di Genova.
L’incontro si svolge in presenza, alle ore 17 presso l’Auditorium dell’Acquario, ed è visibile successivamente sul canale YouTube dell’Associazione o direttamente sul sito www.amiciacquario.ge.it.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili e secondo le modalità previste dalle ultime disposizioni ministeriali.
Il progetto LIFE CLAW, sostenuto dall’Unione Europea attraverso lo strumento finanziario LIFE e coordinato dal Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano, ha l’obiettivo di migliorare lo stato di conservazione delle popolazioni di gambero di fiume italiano (Austropotamobius pallipes) nell’area dell’Appennino nord-occidentale di Emilia-Romagna e Liguria, attraverso un programma a lungo termine che coinvolge diversi partner in entrambe le regioni.
Il gambero di fiume italiano è una specie autoctona (nativa), la cui sopravvivenza è gravemente compromessa a causa di diverse minacce, principalmente legate alla crescente antropizzazione degli ecosistemi acquatici e all’introduzione di specie alloctone (non native) invasive. In particolare, i gamberi alloctoni invasivi costituiscono una forte minaccia in quanto portatori asintomatici della peste di gambero, una malattia responsabile della rapida diminuzione delle popolazioni autoctone.
A causa di questi fattori, nel corso degli ultimi 50 anni, le popolazioni di gambero di fiume italiano hanno subito un forte e diffuso declino in tutta Europa e attualmente, in Italia, la loro presenza è principalmente limitata a piccoli corsi d’acqua in cui i gamberi alloctoni invasivi non si sono ancora espansi e l’antropizzazione dell’habitat è limitata o assente.
Avviato nel 2019, il progetto ha già raggiunto importanti traguardi che i relatori avranno modo di raccontare nel corso della conferenza.
L’Acquario, in linea con la propria mission – informare e sensibilizzare il pubblico alla conservazione, la gestione e l’uso sostenibile degli ambienti acquatici per promuovere comportamenti positivi e responsabili – ha dedicato una vasca al progetto LIFE CLAW, ospitando alcuni esemplari di gambero di fiume italiano, per poter trasmettere la conoscenza della specie e l’importanza della sua tutela.
I partner del progetto LIFE CLAW che affiancano il Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano sono: l’Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia Occidentale, il Parco Naturale Regionale dell’Antola, il Consorzio di Bonifica di Piacenza, l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, l’Università Cattolica del Sacro Cuore, l’Università degli Studi di Pavia, Acquario di Genova-Costa Edutainment, il Comune di Ottone e il Comune di Fontanigorda.
Per informazioni: tel. 010/2345.279-323, amici@costaedutainment.it
Ufficio stampa
COSTA EDUTAINMENT SPA
Acquario di Genova
Anna Maria Torre