ANDERSEN FESTIVAL
da giovedi 7 a domenica 10 giugno 2018
Andersen Festival a Sestri Levante
LA MEMORIA, IL FUTURO! il tema del 2018
sabato 09 giugno ore 10.30 premiazione vincitori del Concorso letterario Premio H.C. Andersen Baia delle Favole 51ªedizione
Michael Nyman, Brunori Sas, Guido Catalano, Dente, Marco Cellucci, Archi all’Opera, Lidia Ravera, Gnu Quartet, Festival della Scienza, Diego Manzoni, Medici senza Frontiere, Mirna Kassis and the Exile Band , tra i protagonisti, insieme con gli artisti di strada dal mondo
il teatro per bambini e ragazzi, laboratori e concerti
focus sulla Siria per Realtà del Mondo
È tempo di Andersen Festival, prodotto per la prima volta da Mediaterraneo Servizi, la società pubblica in house del Comune di Sestri Levante diretta da Marcello Massucco, la cui mission è la promozione e lo sviluppo turistico e culturale del territorio di Sestri Levante e della Val Petronio. Progetto e organizzazione a cura di Artificio 23, con la direzione artistica di Leonardo Pischedda con Marina Petrillo e Alessandra Traini. Un Festival longevo, alla sua 21° edizione, che con i suoi 100 e più eventi aperti al pubblico e gratuiti da giovedi 7 a domenica 10 giugno, in quattro intensissimi giorni di narrazioni, spettacoli, incontri, circo contemporaneo e teatro di strada, grande música si arricchisce anche di nuove suggestioni con Marco Cellucci, giovanissimo vlogger, uno dei protagonisti italiani più influenti di Musical.ly, piattaforma social che permette di cimentarsi con video lypsinc sulle canzoni più popolari del momento che inaugurerà venerdi 8 giugno il palco sul mare delle Narrazioni della Baia del Silenzio e la domenica 10 giugno dedicata a un nuovo genere di spettacolo urbano con Street Arts Family ADS e Parkour Torino che dal pomeriggio sino a será si alterneranno in Piazza Matteotti in performance, allenamenti e laboratori rivolti a tutte le età.
L’incrocio di generi i progetti speciali, la narrazione dal vivo sono e restano i punti di forza di questa kermesse con artisti e compagnie dal mondo, per migliaia di spettatori di tutte le età, che fa da cornice alla 51° edizione del Premio H.C. Andersen Baia delle Favole di cui nella mattina di sabato 9 giugno alle 10.30, in Piazza del Comune si svolgerà la cerimonia di premiazione.
Testimonial del Premio 2018 è Dario Brunori, in arte Brunori Sas, che dopo lo straordinario successo del suo nuovo album “A casa tutto bene” che lo ha imposto come uno dei maggiori narratori in musica del nostro paese, dopo il tour ” Brunori a Teatro”, che ha registrato il tutto esaurito nelle oltre trenta date che hanno avuto da cornice i teatri più prestigiosi italiani e la fortunata esperienza televisiva su Rai3 con “Brunori Sa”, approda al Festival anche con un solo show, venerdi 8 giugno in Baia del SIlenzio: uno storytelling fra musica e parole, in cui le canzoni si vestono di un nuovo sapore sonoro, da un ritmo acustico e istintivo: nulla che possa distrarre il pubblico se non l’ascolto suggestivo dei brani attraverso un racconto poetico e avvolgente.
Filo conduttore di questa edizione LA MEMORIA, IL FUTURO, tema molto più vasto dei confini del Festival, citando Proust “La realtà non si forma che nella memoria” un archivio che contiene tutto il futuro.
È con il coinvolgente corteo dei bambini, come da tradizione, che il Festival apre l’edizione 2018: giovedi 7 giugno. Nel pomeriggio tante dimostrazioni dai laboratori con cui gli allievi delle scuole hanno iniziato a febbraio il loro percorso di “avvicinamento” al Festival: gli AndersenLab e non solo in una fitta programmazione co-progettata con il territorio.
Le Narrazioni della Baia del Silenzio: dal venerdì alla domenica, a partire dalle 18.30 sul palco-palaffitta costruito nel mare ci sarà un unico, lungo happening, fino a notte fonda. L’apertura venerdì 08giugno, alle 18.30, è affidata a Marco Cellucci, alle 19.30 Archi all’Opera della Fondazione Teatro Carlo Felice con un omaggio a Rossini nel 150esimo della morte del grande compositore “pop” di altri tempi Chiude la serata Brunori Sas, alle 21.30. In apertura i giovanissimi Boccanegra.
Nella giornata di sabato 9 giugno, alle 18.30 un appuntamento a cura del Festival della Scienza con Happiness, di e con Guido Conforti e Michele Pina, scienza, poesía, filosofía e música a rapporto!, a seguire, alle 19.30 Lidia Ravera che a partire dal suo recente romanzo “Il terzo tempo” racconta la memoria del ’68 di cui riccore il 50° anniversario e alle 21.30 in uno spettacolo inedito e
originale con la regia di Lodo Guenzi de Lo Stato Sociale la prima tappa di Contemporaneamente insieme anche d’estate di Dente e Catalano. Non un reading, non un concerto, ma rime semiacustiche, metafore in quattro quarti, in cui il poeta torinese ed il cantautore Emiliano incrociano chitarra e penna per parlare d’amore a modo loro, giocando con le parole e con il pubblico.
E quale modo migliore per concludere una serata se non GnuQuartet in #80vogliadignu, alle ore 23, Un tuffo nel passato più popolare ed evocativo degli anni ‘80 con la classe e l’energia di un quartetto sempre capace di trasformare la musica in magia. Per la prima volta sul palco con l’energica batteria di Alessio Spallarossa.
Nella giornata di chiusura, domenica 10 giugno alle 18.30, Diego Manzoni con il suo incontro con Medici Senza Frontiere I figli della guerra: Siria un inferno senza fine l’esperienza della guerra in corso in Siria e delle sue conseguenze attraverso gli occhi di un medico in prima línea. Una testimonianza che alle 19.15 diventerà viaggio musicale degli artista siriani esuli in Europa con Mirna Kassis and The Exile Band , la tradizione della música medio orientale tra la voce della mezzosoprano Mirna Kassis, il violoncello di Salah Namek e i muscisti palestinesi Al Raseef
La sezione Realtà del mondo della 21° edizione dell’Andersen Festival vede infatti al centro la Siria. L’incontro è un’occasione unica per riflettere sulla nostra storia e sul futuro in un momento in cui il conflitto divampa.
Conclusione della serata alla Baia, alle 21.30, il Maestro Michael Nyman in Piano Solo Concert. Tra i più amati e innovativi compositori inglesi, Nyman ha scritto opere, colonne sonore, concerti per quartetti d’archi e orchestre. Molto più di un compositore, Nyman è musicista, direttore d’orchestra, pianista, autore, musicologo e ora anche fotografo e regista. Nel suo programma di pianoforte solo, propone molti dei brani che lo hanno reso famoso in tutto il mondo tra i quali Lezioni di Piano, film del 1993 di Jane Champion che ha vinto la Palma d’oro al 46° Festival di Cannes e vincitore di tre Premi Oscar nell’edizione del 1994.
E poi nelle piazze e nelle strade, da venerdì, sabato e domenica, la pacifica invazione degli artisti di circo e di teatro di strada da tutto il mondo: il cileno Murmuryo, con il suo Fisura, l’italiana Margherita Mischitelli, in Amore Pony la storia di una ragazza alla ricerca di un amore da favola, Circ Pistolet, dalla Spagna, El Diabolero dall’Austria, il multinazionale, Spagna – Istraele – Irlanda – Italia, Faltan 7 in Express, uno spettacolo di circo che unisce comicità a tecniche come il portes acrobatico, palo cinese, monociclo, bascule, verticali e clown, Mr Spark, ancora Spagna, con Il mistero degli Interni un interessante connubio tra circo e teatro fisico.
La spiaggia del Balin, da venerdi 8 a domenica 10 giugno, ospiterà Teatri Mobili, un bus e un camion allestiti come teatri che ospitano al loro interno spettacoli unici e senza parole per un massimo di 35 spettatori alla volta Il progetto nato dalla collaborazione tra la storica compagnia italiana Girovago e Rondella e la compagnia italo argentina Dromosofista vuole tornare a portare l’artigianato d’arte del teatro di figura in strada, alla portata di tutti.
Non mancherà la musica, domenica 10 giugno, in Piazza Bellotti, con Improland Orchestra, originale ed imprevedibile collettivo di musicisti alle prese con a kind of jazz influenzato da un ampio assortimento di stili.
Da giovedì 8 a domenica 10 giugno, dalle 17 nel seicentesco Convento dell’Annunziata, dove si tengono anche i suggestivi Racconti sotto il Fico l’appuntamento con il Teatro Ragazzi e la Narrazione, Grandi classici con Pollicino, del Teatro del Piccione, e C’era una volta una bambina, il racconto di Cappuccetto Rosso ispirato alla versione contemporánea di Giovanna Zoboli della compagnia OnceTeatro, la narrazione con il Teatro dell’Orsa in Fiabe Ritrovate all’Ombra di un fico e A ritrovare le Storie Piazza Pizza, racconto-gioco in musica a partire dai disegni di Altan con il poeta Piermario Giovannon, le canzoni dal vivo di Giua e la voce di Neri Marcorè, I racconti di Mare di Ocarina. Un festival nel festival che si chiuderà con Matteo Losa, ore 19 di domenica 10 giugno con Piccole Fiabe per Grandi Guerrieri, un libro, edito da Mondadori, e la storia personale di un giovane eclettico talentuoso artista. Il progetto è sostenuto da #Fiabecontroilcancro.
E non è tutto qui.
Visit Denmark, il Festival della Scienza, Help Code, Medici senza Frontiere saranno presenti nelle giornate del Festival con laboratori e iniziative rivolte a tutti.
Il programma completo delle iniziative è consultabile sul sito www.andersensestri.it
Un progetto di
ARTIFICIO23
http://www.andersenfestival.it