Dal 21 al 23 dicembre, ore 20.30
BANANA SPLIT
testo di Davide Lorino ed Elisabetta Mazzullo
liberamente ispirato a Due ragazzi e una ragazza di Tobias Wolff
regia di Elisabetta Mazzullo
musiche originali di Davide Lorino ed Elisabetta Mazzullo
tratte da testi dei “Sonetti” di Shakespeare
costumi “Man and the City”, Genova – Andrea Costigliolo
Dal 21 al 23 dicembre al Teatro della Tosse è di scena BANANA SPLIT, spettacolo di Davide Lorino ed Elisabetta Mazzullo.
liberamente ispirato al racconto di Tobias Wolff Due ragazzi e una ragazza, Banana Split parla di un’età magnifica, fragile ed esplosiva in cui tutto è possibile, quella della giovinezza.
I due giovani protagonisti, Lu e Gillo, si conoscono a un corso di recitazione e diventano inseparabili. E lo diventano loro malgrado, perché Lu è la nuova fidanzata di Rao, il miglior amico di Gillo. E allora tutto diventa più difficile, anche ammettere a se stessi che l’amore cambia continuamente forma e che forse ci si innamora di idee fino a che non si trova qualcuno con cui si ha voglia di fare veramente un pezzo di strada.
Lu e Gillo adorano Shakespeare, di cui divorano i sonetti, che fanno da colonna sonora alle loro serate di confidenze. Non sanno dove li porterà tutto questo, ma sanno che ad un certo punto arriverà uno split, un taglio e dovranno rinunciare a qualcosa per decidere, per scegliere, per scegliersi.
BETTEDAVIS – bio
Elisabetta Mazzullo
nasce a Milano. La musica la accompagna fin da piccola: canta in formazioni
corali locali e studia pianoforte e oboe. Si laurea in filosofia e parallelamente crea con quattro
amiche il quintetto vocale a cappella Le Bruit, con cui per qualche anno si esibisce in Italia e incide
un disco. A 26 anni nasce il desiderio di fare teatro, frequenta per un anno la scuola veneziana
L’Avogaria e contemporaneamente entra in una compagnia vicentina, La Piccionaia, con cui lavora
per un paio di anni in produzioni di teatro popolare. Crea in quel periodo con la collega EvaRossella Biolo un duo per spettacoli di narrazione e canto di strada. A 28 anni entra nella scuola
dello stabile di Genova e dopo il diploma lavora in Tartufo con Eros Pagni per la regia di Marco
Sciaccaluga, in La lotta nella stalla di Mario Jorio, Amadeus con Tullio Solenghi, regia di Alberto Giusta e Valley song con Nicola Pannelli, regia di Matteo Alfonso, Volevo solo ammazzarne venti di Alessio Bertoli, Città inferno di Elena Gigliotti. Recentemente ha lavorato con Valerio Binasco in La cucina. Al cinema lavora nel 2013 nel film Ti offro da bere, di Ilaria Gambarelli. Per la televisione ha lavorato in una recente fiction Rai2, Vicequestore Schiavone per la regia di Michele Soavi. In questi anni continua parallelamente la passione per la musica con il gruppo genovese Luke and the Lion, con cui è partita in un tour europeo a febbraio 2017. Nasce di recente la collaborazione con Davide Lorino con cui crea i BETTEDAVIS, incidendo un disco sui sonetti shakespeariani, e con cui scrive Banana Split. Il testo diviene poi lo spettacolo di cui cura la regia, vincitore della 1 edizione 2017 della Residenza Bellandi presso il teatro comunale di Pergine. Nel giugno 2017 cura la regia dello spettacolo Mors tua vita mea, all’interno della Rassegna di Drammaturgia Contemporanea presso il teatro stabile di Genova.
Davide Lorino
nasce ad Alessandria. Si diploma alla Scuola del teatro Stabile di Genova nel 1998 e
proprio allo stabile debutta lo stesso anno ne La dame de Chez Maxime, con Mariangela Melato,
per la regia di Alfredo Arias. La sua carriera di attore teatrale prosegue col progetto U.R.T, diretto
da Jurij Ferrini, e poi ancora da Marco Sciaccaluga, Valerio Binasco, Fausto Paravidino, Tonino
Conte, Giorgio Gallione, Luca Ronconi e Carmelo Rifici. Intanto al cinema esordisce nel 2000 con il
film di Guido Chiesa, Il partigiano Johnny. Prosegue poi con Texas di Fausto Paravidino, Gomorra di
Matteo Garrone, Nel nome del male di Alex Infascelli accanto a Fabrizio Bentivoglio, Amalfi 50
seconds di Hiroshi Nishitani, L’erede di Michel Zampino. Recentemente ha lavorato con Liza
Azuelos per il film Dalida, in uscita in Italia. Ha collaborato con diverse fiction televisive tra cui Non
uccidere, Questo nostro amore, La certosa di Parma, Fuoriclasse, Il tredicesimo apostolo, L’onore e
il rispetto, Squadra antimafia. Recentemente è stato in tournée con lo spettacolo di Antonio Zavatteri, Le Prenom, e con I vicini di Fausto Paravidino. Attualmente lavora nello spettacolo di Filippo Dini, Il borghese gentiluomo. Lo studio e la passione per la chitarra classica lo porta infine a
comporre, in collaborazione con Elisabetta Mazzullo, canzoni ispirate ai sonetti di Shakespeare, da
cui nasce il progetto discografico Sonnets.
Biglietto: 14 euro
Davide Bressanin
Ufficio stampa
Fondazione Luzzati – Teatro della Tosse ONLUS
piazza Renato Negri, 6/2
16123 Genova