Agriliguria: bando sottomisura 4.4 – muretti a secco 2025
Regione Liguria ha approvato con il decreto del direttore generale n.8704 del 23 dicembre 2024 le procedure per la presentazione delle domande di sostegno relative alla sottomisura 4.4 Supporto agli investimenti non produttivi connessi all’adempimento degli obiettivi agro-climatico-ambientali.
Il bando è limitato al ripristino dei muri a secco tradizionali per il sostegno dei terreni in pendio, con l’obiettivo di sostenere gli investimenti non produttivi, nell’ambito dei terreni agricoli, destinati alla salvaguardia della bio-diversità alla valorizzazione in termini di pubblica utilità delle zone natura 2000, dei parchi e del territorio e del paesaggio rurale ligure.
Tipologia del bando
Bando a sportello.
Termini per la presentazione delle domande
Le domande di sostegno possono essere presentate, sul portale Sian, a decorrere dalle ore 10 del 21 gennaio 2025 fino alle ore 12 del 20 febbraio 2025.
Ogni richiedente può presentare una sola domanda di sostegno avente ad oggetto il ripristino di tratti di muro a secco per una quantità non superiore a 200 mq.
Beneficiari
- Imprese agricole singole e associate
- Enti pubblici anche in forma associata (per esempio: unioni di comuni), compresi gli enti parco
- Proprietari e gestori dei terreni
Investimenti ammissibili
Per investimento si intende il ripristino di un singolo tratto di muro preesistente univocamente indentificato e richiesto a finanziamento.
Sono ammissibili le spese relative al ripristino di tratti di muro a secco tradizionale per il sostegno dei terreni in pendio limitatamente ai terreni agricoli corrispondenti alla definizione di “superficie agricola” ai sensi dell’art. 4, paragrafo 1, lettera e) del Reg. UE n. 1307/2013.
I tratti di muro a secco, oggetto di ripristino, devono essere realizzati con pietrame originale o comunque simile a quello dei muri circostanti e secondo le forme e le tipologie costruttive tradizionali, a regola d’arte, senza utilizzare cemento o alcun altro tipo di legante, pena il rifiuto o la decadenza totale del sostegno richiesto per l’intero manufatto.
Il ripristino del tratto di muro a secco crollato deve essere eseguito mantenendo le stesse caratteristiche originarie, in particolare la stessa altezza, lo stesso profilo e quindi lo stesso prospetto di fascia. La misurazione del tratto di muro viene effettuata sulla parte “a vista”, esclusa, quindi, la fondazione. Il ripristino deve riguardare l’intera area del tratto di muro identificato, richiesto e ammesso a finanziamento.
Data di pubblicazione: 21 Gennaio 2025
Data di chiusura: 20 Febbraio 2025
Beneficiari: imprese agricole, enti pubblici, proprietari e gestori dei terreni
Fonte: Agriligurianet