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n° 115 – Luglio 2021 |
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Nuove iniziative per la stagione estiva 2021
Quest’anno l’appuntamento estivo del venerdì con le Guide del Parco cambia formula e si arricchisce di appuntamenti per tutti.
La prima novità riguarda il programma Junior Geoparker rivolto ai bambini tra i 6 e gli 11 anni: oltre a Pratorotondo e alla Casa del Parco nella Foresta della Deiva di Sassello, avremo nuovi laboratori naturalistici anche nel giardino di Villa Bagnara a Masone e nell’area picnic del Curlo ad Arenzano. Perché vogliamo portare i giovani esploratori a conoscere tutto il territorio del Beigua Geopark.
Le attività si svolgeranno all’aperto tutti i venerdì dal 13 luglio al 3 settembre, con inizio alle ore 15:30 e termine alle ore 18:30 e saranno gratuite, grazie al progetto Agenda 2030 del Centro di Esperienza del Parco finanziato da Regione Liguria, nell’ambito dell’accordo per la costruzione della Strategia regionale per lo Sviluppo Sostenibile sottoscritto con il Ministero dell’Ambiente. Prenotazione obbligatoria on-line entro il giovedì precedente l’attività, fino a esaurimento dei posti disponibili.
Ma non finisce qui! Negli stessi giorni il programma proposto dalle Guide prevede facili trekking serali nella natura per approfondire di volta in volta aspetti diversi legati alla notte nel Parco, che non è certo silenziosa e quieta. Appuntamenti ideali per chi vuole trascorrere una serata al fresco dopo una settimana intensa. La partenza dell’escursione non è mai distante dalla sede delle attività dei Junior Geoparker, quindi può diventare per tutta la famiglia l’occasione per trascorrere una serata diversa dal solito.
L’attività durerà dalle ore 19 alle 23 circa, con cena al sacco. È necessario essere dotati di torcia o frontalino. Costo a persona: € 6,00 Prenotazione obbligatoria on-line entro il giovedì precedente l’attività, fino a esaurimento dei posti disponibili.
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La sua presenza è indice di ambiente sano da tutelare
Una nuova specie si è appena aggiunta all’elenco di quelle note nel Parco Naturale del Beigua, la Salamandrina di Savi. Non si tratta in realtà di una scoperta, ma di una riscoperta, appena pubblicata dal dott. Alberto Pastorino, naturalista, sulla Rivista piemontese di Storia Naturale.
La spiegazione più probabile di questa riscoperta è che la specie non sia mai scomparsa dai nostri monti ma, viste le sue abitudini elusive e una distribuzione molto puntiforme, sia semplicemente sfuggita ai rilevamenti negli scorsi anni. La sua presenza è indice di un ambiente sano, che deve però essere tutelato per garantire la sopravvivenza sua e di altre specie, molto sensibili al taglio dei boschi, all’inquinamento dell’acqua e all’introduzione di pesci.
La Salamandrina dagli occhiali, per via di una macchia chiara sul capo, o di Savi, dal nome di chi per primo l’ha descritta nel 1821, è un anfibio endemico della penisola italiana, ossia presente solo nel nostro Paese. A differenza della più comune Salamandra pezzata, nota per il vivace colore giallo e nero, la Salamandrina è di piccole dimensioni (7-13 cm, oltre metà costituita dalla coda), bruno-nera sul dorso, mentre gola, ventre e arti sono un misto spettacolare di colori rosso e bianco. Se percepisce un pericolo può capovolgersi o inarcare verso l’alto la testa e la lunga coda sottile, formando un cerchio quasi perfetto, mettendo in evidenza i colori ventrali per avvisare il potenziale predatore della sua tossicità.
Il genere Salamandrina è distribuito nei boschi umidi dalla Liguria alla Calabria; recenti analisi genetiche tuttavia hanno mostrato una differenziazione tra le popolazioni settentrionali e meridionali tale da considerarle ora due specie distinte (Salamandrina perspicillata o di Savi e Salamandrina terdigitata o con gli occhiali). L’Appennino ligure-piemontese è l’estremo più settentrionale dell’areale di distribuzione. Alcuni dati storici nell’area del Beigua non erano più considerati aggiornati dopo gli anni ’90, ipotizzando una scomparsa della specie e spostando il limite di distribuzione in val Polcevera. Nel 2013 la Salamandrina di Savi è stata trovata nel Parco delle Capanne di Marcarolo, mentre nel 2018 è stata avvistata casualmente a Masone, nella Valle del Serpente, da Alberto Pastorino. Un’ulteriore conferma è arrivata nel 2019 vicino al Passo del Faiallo, in Valle Orba, dal signor Feres El Abed.
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Tecniche di ingegneria naturalistica per modellare in modo naturale il versante
Conclusi i lavori di adeguamento e riqualificazione della viabilità di servizio al comprensorio della Foresta Demaniale Regionale del Lerone nel Comune di Arenzano, nel tratto Curlo – Pra Liseu iniziati lo scorso febbraio. Un intervento importante, che ha riordinato la regimazione delle acque superficiali della strada e messo in sicurezza un consistente fenomeno franoso che per un lungo periodo ha impedito l’accesso alla zona, creando non poche difficoltà. Il percorso infatti, oltre ad essere uno dei principali itinerari di interesse ornitologico e geomorfologico del Parco, ha anche un’importante funzione di antincendio boschivo per tutta la foresta.
La tecnica adottata per intervenire sulla frana è quella delle “terre armate o terre rinforzate”: una sistemazione di ingegneria naturalistica che consente di modellare il versante in modo naturale e prevede l’inserimento di vegetazione. Qui sono state scelte talee e piantine di salici arbustivi che, oltre a garantire una progressiva copertura vegetale dell’intero manufatto, grazie alla loro attitudine a consumare molta acqua saranno utili al mantenimento di condizioni di umidità ottimali dell’ammasso terroso del piede della frana. Si tratta comunque di una sistemazione iniziale di un vasto movimento franoso che andrà completata e soprattutto monitorata e seguita nella sua evoluzione.
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dal 3 al 31 luglio 2021
Dopo i festeggiamenti dello scorso anno per il novecentenario della fondazione, anche quest’estate l’Abbazia cistercense di Tiglieto apre le porte per un ciclo straordinarie di visite in compagnia delle Guide del Parco, con possibilità di accedere alla Chiesa, all’Armarium, alla Sala Capitolare e al chiostro.
Nel mese di luglio apertura il sabato pomeriggio con due turni di visita: alle ore 15:30 e alle ore 17. Costo € 6,00 a persona.
Prenotazione on-line obbligatoria entro il giorno precedente fino a esaurimento dei posti disponibili:
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domenica 4 luglio 2021
In occasione della giornata “Sassello in festa: cultura e territorio dell’entroterra” il Parco del Beigua organizza un trekking naturalistico nella Foresta della Deiva per osservare, ascoltare e riconoscere gli animali che la popolano. Al termine dell’escursione potremo raggiungere il rifugio Casa Ressia per una gustosa merenda (facoltativa a pagamento) a base di prodotti locali godendo la vista panoramica sul borgo di Sassello.
Ritrovo: ore 9:30 presso ingresso Foresta della Deiva, Sassello
Durata iniziativa: giornata intera con pranzo al sacco
Difficoltà: escursione adatta a tutti
Costo escursione: € 10,00
Prenotazione obbligatoria on line entro sabato alle ore 12
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venerdì 16 luglio 2021
Come dei veri Sherlock Holmes impareremo anche da minimi dettagli a scoprire le tracce lasciate dal passaggio degli animali nella Foresta della Deiva.
Attività per bambini dai 6 agli 11 anni
Ritrovo: ore 14:30 presso Casa del Parco, ingresso Foresta Deiva, Sassello
Durata iniziativa: fino alle ore 17:30
Iniziativa gratuita – Prenotazione obbligatoria on line entro giovedì alle ore 18
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venerdì 16 luglio 2021
Pipistrelli, caprioli, scoiattoli, lepri e altri piccoli animali si muovono nell’oscurità. Una facile escursione nella Foresta della Deiva alla scoperta del popolo della notte che si sveglia al calar delle tenebre. Accompagnati dalla Guida del Parco proveremo ad avvistarli e ne ascolteremo i rumori.
È necessario essere dotati di torcia o frontalino e scarpe da trekking.
Ritrovo: ore 19 presso Casa del Parco, ingresso Foresta Deiva, Sassello
Durata iniziativa: fino alle ore 23 circa, cena al sacco
Costo: € 6,00 a persona
Difficoltà: escursione adatta a tutti
Prenotazione obbligatoria on line entro giovedì alle ore 18
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domenica 18 luglio 2021
Il Parco del Beigua nasconde gioielli naturalistici che hanno alimentato leggende e miti intorno alle piante e agli animali che si trovano nelle torbiere e nelle paludi. Gli adattamenti dal punto di vista naturalistico però sono ancora più incredibili e li scopriremo percorrendo il Sentiero Natura della torbiera del Laione che in un ambiente molto particolare ospita tante specie curiose.
Ritrovo: ore 9:30 presso Punto informativo del Parco, località Pratorotondo, Cogoleto
Durata iniziativa: giornata intera con pranzo al sacco
Difficoltà: escursione adatta a tutti
Costo escursione: € 10,00
Prenotazione obbligatoria on line entro sabato alle ore 12
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venerdì 23 luglio 2021
I serpenti del Parco del Beigua si nascondono tra l’erba, si crogiolano al sole e fanno capolino tra le rocce che proprio da essi prendono il nome. Impariamo a conoscerli per non averne paura. Divertente laboratorio didattico sui rettili presso l’area esterna di Villa Bagnara e passeggiata fino alla Cascata del Serpente.
Attività per bambini dai 6 agli 11 anni
Ritrovo: ore 14:30 presso Centro Visite del Parco Villa Bagnara, Masone
Durata iniziativa: fino alle ore 17:30
Iniziativa gratuita
Prenotazione obbligatoria on line entro giovedì alle ore 18
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venerdì 23 luglio 2021
Che fai tu, luna, in ciel? dimmi, che fai, Silenziosa Luna? Chissà se anche a noi, come a illustri poeti e scrittori, la luna saprà ispirare pensieri profondi… scopriamolo insieme in un trekking d’atmosfera.
È necessario essere dotati di torcia o frontalino e scarpe da trekking.
Ritrovo: ore 19 presso area pic nic del Faiallo
Durata iniziativa: fino alle ore 23 circa, cena al sacco
Costo: € 6,00 a persona
Difficoltà: escursione adatta a tutti
Prenotazione obbligatoria on line entro giovedì alle ore 18
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sabato 24 luglio 2021
Torna la combinazione di trekking e musica classica, che quest’anno dà spazio al jazz. Tra mulattiere e muretti a secco saliremo verso il Santuario di Nostra Signora della Croce di Castagnabuona per assistere al “silent concert” di musica jazz, contemplando il panorama aperto sul mare.
Ritrovo: ore 7 presso la stazione ferroviaria di Varazze
Durata iniziativa: fino alle ore 11 circa
Difficoltà: escursione mediamente impegnativa, per camminatori abituali
Iniziativa gratuita, evento in collaborazione con il Comune di Varazze.
Prenotazione obbligatoria on line entro venerdì alle ore 12
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venerdì 30 luglio 2021
Chiudete gli occhi e aprite le narici! Andremo alla ricerca delle piante più profumate della macchia mediterranea, scopriremo tante curiosità su questi preziosi doni che la Natura ci offre e come dei veri botanici organizzeremo il nostro erbario.
Attività per bambini dai 6 agli 11 anni
Ritrovo: ore 14:30 presso area pic-nic loc Curlo, Arenzano
Durata iniziativa: fino alle ore 17:30
Iniziativa gratuita
Prenotazione obbligatoria on line entro giovedì alle ore 18
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venerdì 30 luglio 2021
Serata dedicata alla scoperta dei segreti dei rapaci notturni. Con una breve escursione raggiungeremo il Centro Ornitologico di Case Vaccà e dopo una presentazione dedicata a questi animali, ne scoveremo la presenza con la tecnica del play-back.
È necessario essere dotati di torcia o frontalino e scarpe da trekking.
Ritrovo: ore 19 presso area pic-nic loc Curlo, Arenzano
Durata iniziativa: fino alle ore 23 circa, cena al sacco
Costo: € 6,00 a persona
Difficoltà: escursione adatta a tutti
Prenotazione obbligatoria on line entro giovedì alle ore 18
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