Gli eventi della prossima settimana della rassegna della Fondazione Ordine degli Architetti di Genova “Big November 4 – Architectura et Media”.
Lunedì 19 novembre, ore 18, Cinema Ariston, vico San Matteo 14
Proiezione del documentario “L’Amatore – Una storia di Piero Portaluppi”
Durante l’incontro verrà proiettato il documentario “L’Amatore”, presentato da Fondazione Piero Portaluppi e diretto da Maria Mauti. L’appuntamento è curato da Benedetto Besio. “L’Amatore” è la storia di Piero Portaluppi, un grande architetto e un affascinante seduttore, ma anche un uomo dalle insolite ossessioni, che un giorno del 1929 compra una cinepresa e da allora non smette più di filmare e montare la realtà che lo circonda. Osserva la regista del film, Maria Mauti: «Nella lingua italiana, la parola “amatore” porta con sé più di un significato: il nostro “amatore” declina tanti aspetti di Portaluppi: il collezionista ossessivo, il seduttore, il cineamatore. Già dal titolo si dichiara quindi che di lui non avremmo reso un ritratto unico ma ne avremmo restituito diversi aspetti, con un taglio narrativo e aperto».
Martedì 20 novembre, ore 17.45, sede Ordine degli Architetti, piazza San Matteo 18
Nicola Braghieri – Cartoline analoghe
L’autore e direttore della Scuola di Architettura del Politecnico di Losanna Nicola Braghieri incontra il pubblico per presentare la raccolta “Cartoline Analoghe”. L’incontro è curato da Lorenzo Trompetto. “Analogous Postcard” è l’autobiografia autorizzata di un falsario. Un discorso per immagini lungo una vita. «A contraffare le cartoline, i timbri e i francobolli ho iniziato piuttosto presto, nella tarda infanzia – spiega l’autore Nicola Braghieri – È successo quando mi sono dimenticato la prima volta di spedire a mia nonna una cartolina che avevo comperato e avevo pure scritto. Tornato a casa, staccai con il ferro da stiro a vapore un francobollo da una lettera trovata nel cassetto di mia madre ci disegnai un timbro stampato con una patata cruda intinta nell’inchiostro. La portai di nascosto nella sua cassetta postale. Dal quel giorno entrai in un vortice senza fine… Il vizio dadaista della contraffazione lo coltivo ancora oggi. Negli anni, alla fine, ne ho fatto anche un mestiere che mi permette di vivere molto dignitosamente. Avrei comunque voluto fare il meccanico. È un piccolo rimpianto che ogni tanto viene ancora a galla».
Mercoledì 21 novembre, ore 17.45, sede Ordine degli Architetti, piazza San Matteo 18
“Think global, build social” – architettura e globalizzazione
Durante l’incontro verrà presentato il libro “Does effective planning really exist?” di Christiano Lepratti e Paola Alfaro d’Alençon, edito da Syntagma Verlag. Insieme agli autori dialogheranno Valter Scelsi, Giovanni Galli e Davide Servente. La conferenza è curata da Lorenzo Trompetto. Il libro è l’esito di una ricerca internazionale sui temi del progetto condotta presso il Dipartimento di Architettura e Design (dAD) dell’Università di Genova in collaborazione con UN_Habitat e presentata alla Biennale di Venezia. Oggetto sono fenomeni rilevanti per il grado di trasformazione architettonica e urbana che introducono e per il loro impatto sociale. Fenomeni che appartengono storicamente al discorso e al dibattito nel XX secolo e che si stanno riproponendo oggi con evidenza nel Sud del mondo. Sud globale dove le riflessioni critiche e le forti influenze del Moderno hanno significativamente segnato la vita e il lavoro degli architetti mettendo da tempo in dubbio l’internazionalismo occidentecentrico.
Sabato 24 novembre, ore 10, via XX Settembre, Ponte Monumentale
Walking Lectures “La città dei teatri e delle sale di spettacolo”
Terzo incontro delle Walking Lectures, le quattro passeggiate tematiche nel cuore della città, che quest’anno affrontano il tema “Genova nei media”. L’incontro a cura di Antonio Lavarello affronta il tema “La città dei teatri e delle sale di spettacolo”: un viaggio tra gli episodi più rilevanti dell’intensa storia che lega la Genova moderna ai luoghi dello spettacolo, dal Teatro del Falcone al Carlo Felice, da Carlo Barabino ad Aldo Rossi, dalle scenografie di Michele Canzio agli interni di Gilberto Govi. La città di Genova ha con il teatro un legame particolarmente forte. I luoghi dedicati allo spettacolo hanno segnato concretamente lo sviluppo della città: dal Teatro del Falcone, uno dei primi teatri pubblici d’Europa, allo sviluppo della città ottocentesca a partire dal nucleo barabiniano costituito dal Teatro Carlo Felice (oltre che dal Palazzo dell’Accademia), la straordinaria concentrazione di sale da spettacolo (prima teatri poi cinema) nelle zone centrali, al punto di fare di via XX Settembre una piccola Broadway italiana, la tormentata ricostruzione del Carlo Felice, le molte occasioni in cui le rappresentazioni teatrali sono uscite dalle sale ad esse destinate per conquistare vari luoghi all’interno della città, la straordinaria rilevanza della figura di Michele Canzio, scenografo ma anche paesaggista e restauratore. La walking lecture metterà in scena questi ed altri episodi architettonici ed urbani, provando a svelarne il dietro le quinte e presentandone gli attori e i registi più importanti. L’evento ha una durata di circa 4 ore. Per informazioni e prenotazioni: 010 2473946; info.foage@archiworld.it.
Tutti gli eventi sono a ingresso libero.
Si allegano i comunicati stampa.
Per il calendario completo di Big November: http://ordinearchitetti.ge.it/bignovember/
Per consultare la cartella stampa online di Big November 4 con programma completo, materiale fotografico e informazioni dettagliate sui singoli appuntamenti: https://drive.google.com/open?id=1tTS_qhUDhw0vpLk-Q1_R1pMzBIa9Xx7v
Chiara Tasso