L’antico e il nuovo
Rassegna 2019 / primavera Gli a[e]ffetti della musica
ALEKSANDR SKRJABIN
Martedì 9 e 16 aprile alla Munizioniere di Palazzo Ducale alle ore 17,30, si terranno due appuntamenti organizzati da Associazione Culturale Pasquale Anfossi, Giovine Orchestra Genovese e Centro Italiano Studi Skrjabiniani dedicati a Aleksandr Skrjabin che prevedono la presentazione di un libro ed un saggio e due concerti dedicati appunto a Skrjabin. Parteciperanno Alessandro Bistarelli, Luigi Caselli, Luisa Curinga, Massimiliano Damerini, Marco Rapetti e Luigi Verdi.
PROGRAMMA
martedì 9 aprile 2019
ore 17,45
Presentazione del libro Skrjabin e il Suono-Luce a cura di Marco Rapetti e Luisa Curinga.
Massimiliano Damerini e Marco Rapetti pianoforte a quattro mani
In prima esecuzione a Genova alcune pagine pianistiche dei tre principali maestri di Skrjabin: Georgij Konjus, Sergej Taneev e Anton Arenskij.
Terza Sinfonia Il Poema divino op. 43 (1904) trascrizione per pianoforte a 4 mani realizzata da Lev Konjus e approvata dall’autore.
martedì 16 aprile 2019
ore 17,45
Presentazione del saggio Skrjabin o il delirio dell’infinito del pianista e studioso di Skrjabin Alessandro Bistarelli.
Recital di Luigi Caselli con musiche di Skrjabin e Luigi Verdi in una sorta di percorso parallelo.
ll musicologo Luigi Verdi interviene quale presidente del Centro Studi skrjabiniani e massimo esperto in Italia di questo compositore. Il programma comprende fra l’altro uno dei grandi capolavori pianistici del ‘900 gli stupefacenti 5 Preludi op.74 (1914) di Aleksandr Skrjabin.
Nel contesto dei rapporti fra Russia e Italia, la Liguria di inizio Novecento ha svolto un ruolo cruciale. La riviera ligure, con la sua bellezza e il suo clima temperato, è stata infatti un luogo di soggiorno privilegiato per moltissimi russi, spesso membri di spicco dell’intelligentsja e dell’ambiente rivoluzionario antizarista. Tra i numerosi personaggi che vissero tra Nervi e Rapallo, spiccano Georgij Plechanov (il cosiddetto “padre del marxismo russo”), Kandinskij e, ovviamente, Skrjabin.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti