“Festa delle Erbe Aromatiche, Officinali e Antiche Piante” XIX Edizione


FESTA DELLE ERBE AROMATICHE, OFFICINALI E ANTICHE PIANTE”

XIX EDIZIONE

16 E 17 GIUGNO 2018

Borgo di Rollo – Comune di Andora (SV) – Liguria

Rollo è un borgo semplice, ma splendido, capace di affascinare per il paesaggio, la natura, la quiete, il sole e il mare.

Una tempo si parlava poco e si lavorava molto, concretezza e fatica scandite dai tempi della natura. Nel borgo si notano queste cose, i muretti a secco per recuperare il terreno, i vecchi pozzi per attingere l’acqua, i resti degli orti addossati alle case, gli alberi da frutta. E ci raccontano di stalle, di galline, di pascoli, di capre. E le finestre piccole per proteggersi dal vento e dal sole, le terrazze per il bucato e per seccare pomodori, erbe, fichi, pesce. La raccolta della legna per l’inverno, delle foglie, dei semi, delle olive, delle erbe. C’erano i forni, i focolari e i frantoi. Il tempo passa e porta innovazioni. La vita quotidiana è cambiata.

Si faceva il raccolto, oggi si fa la spesa e la ricchezza di offerta è caotica e la domanda è pazza. Semplicemente proviamo a pensare di fare la spesa come si faceva il raccolto.

La “voglia di economia domestica “, nel contemporaneo globalizzato, non significa non consumare, ma farlo in modo consapevole e con “arte domestica”, scegliendo il naturale e necessario, e anche l’esclusivo e il semplice con gioia e con conoscenza. Accarezzare il pane quotidiano come l’artista può suonare il pianoforte, così era una volta. Innovazione non significa sempre scoprire cose nuove, ma saper guardare la realtà con occhi diversi.

L’uomo ama ritirarsi dentro le mura di casa, ma nonostante le comodità prova nostalgia dei paesaggi naturali, delle piante dei fiori, ha cecessità di tutte le ricchezze della natura dentro casa, nel cibo, nel giardino, in immagini. E’ l’arte domestica di portarsi la natura in casa, come amica con rispetto e delicatezza e di costruire con essa la nostra vita.

La XIX Edizione della “Festa delle erbe aromatiche, officinali e antiche piante” metterà al centro delle due giornate le conferenze che si svolgeranno intorno a vari argomenti sul tema dell’economia domestica, dal vaso di basilico sulla finestra, al lavoro della terra, dai racconti quotidiani del raccolto allo stress della spesa, dalla visita al bosco alla sopravvivenza o alla torta di erbe di campo, dall’eleganza del vaso di fiori alla ritualità della natura, dal paesaggio al giardino. Per scambiare parole ed esperienze in un “arte domestica”.

Intorno ci saranno tutte le persone che ci aiuteranno con la loro bravura e le loro conoscenze, i vivaisti, saranno in esposizione con ogni genere di piante dalle aromatiche, le nostre amiche per eccellenza, alle piante rare, alle piante perenni dai mille colori dei fiori. Se vogliamo una pianta, impariamo a conoscerla e a farla crescere. La pianta è un valore e un lavoro.

I produttori di derivati dalle erbe e dalle piante racconteranno perché il mondo vegetale è una fonte infinita di risorse e dal naturale si ottengono prodotti buoni. Dalla tazza di caffè, allo zafferano, all’infinità di spezie, all’essenza di camelia e alla crema di clematide o di cisto, con moltissimi prodotti da scoprire. Il raccolto di giornata dei prodotti dell’orto e il pane saranno disponibili nei laboratori. Momenti attrattivi: nel racconto per i bimbi della favola del pesto, nella pulizia del selciato nella Piazza della Chiesa con un artista, nell’angolo delle merende naturali con le storie di nonne e nonni, e nella passeggiata sul sentiero con l’asinella Margherita. 

Il Ristoro sarà curato con un menù tradizionale di cucina quotidiana dalla Pro Loco di Andora.

Festa delle erbe aromatiche, officinali e antiche piante”

Nel Borgo di Rollo 16 e 17 giugno 2018

Mostra mercato:

Esposizione di specialisti eccellenti: vivaisti, floricoltori e produttori di derivati dalle erbe, giardinieri, agricoltori, artigiani con creazioni naturali.

Sabato 16 dalle ore 14,00 alle ore 23,00

Domenica 17 dalle ore 9,00 alle ore 20,00

Programma dettagliato sul sito www.festadelleerbe.it

Domenica ore 18,00: Premio “IL BARATTOLO”

Info: ANDORA (SV) nel Borgo di ROLLO

Organizzazione e segreteria

Associazione “Amici della Festa delle Erbe” : 339 7233272

Ufficio Turismo e Cultura del Comune di Andora: 0182 68111

Servizio navetta dalla Piazza Mercato di Andora alla frazione di Rollo

Il “Punto Ristoro” nel Borgo di Rollo è organizzato dalla Pro Loco

www.festadelleerbe.itfestaerberollo@hotmail.it
www.comune.andora.sv.it

Facebook: “Festa delle erbe – Borgo di Rollo”

“FESTA DELLE ERBE AROMATICHE, OFFICINALI E ANTICHE PIANTE”

XIX EDIZIONE

16 E 17 GIUGNO 2018

Borgo di Rollo – Comune di Andora (SV) – Liguria

 

Rollo è un borgo semplice, ma splendido, capace di affascinare per il paesaggio, la natura, la quiete, il sole e il mare. 

Un tempo

Chiacchierando con persone di una certa età, ricordano che… si parlava poco e si lavorava molto, con molte scoperte, molte convinzioni, concretezza e fatica scandite dai tempi della natura.

Nel borgo si notano ancora i muretti a secco per recuperare il terreno, i sentieri, i vecchi pozzi per attingere l’acqua, i resti degli orti addossati alle case, gli alberi da frutta. 

…E ci raccontano di stalle, di galline, di  pascoli di capre. Le finestre piccole per proteggersi dal vento e dal sole. Le terrazze per il bucato e per seccare pomodori, aromatiche, fichi, pesce. La raccolta della legna per l’inverno, delle foglie, dei semi, delle olive, delle erbe. C’erano poi i forni, i focolari e i frantoi.

Il tempo passa e porta innovazioni. La vita quotidiana è cambiata.

Voglia di “economia” domestica

Vivere insieme e lavoro di casa. Un tempo si faceva il raccolto, frutto di lavoro e sapienza, oggi si fa la spesa con il denaro. Ricchezza di offerta caotica e domanda pazza. Sembra che si voglia sempre altro, di più. 

Per ridimensionare un po’ questo comportamento si potrebbe pensare di fare la spesa come si faceva il raccolto. Innovazione non significa sempre scoprire cose nuove, ma saper guardare la realtà con occhi diversi. C’è la voglia di “ economia domestica ” oggi, nel contemporaneo globalizzato, che non significa non consumare, ma farlo con “arte domestica” ,in modo consapevole, scegliendo bene, il naturale e necessario, e anche l’esclusivo o il semplice con gioia e con conoscenza. Accarezzare il pane quotidiano come un artista suona il pianoforte, così era una volta. Le sensazioni sono importanti e donano valore a tutto ciò che sta intorno a noi

La natura dentro casa crea l’arte domestica

L’uomo ama ritirarsi dentro le mura di casa, ma nonostante le comodità rimane nostalgico nei confronti dei paesaggi naturali, delle piante dei fiori dei frutti. Ha la necessità di portarsi tutte le ricchezze della natura dentro casa; nel cibo, nel giardino, attraverso le esperienze e le immagini quotidiane. Diventa un’arte portarsi la natura in casa, come amica con rispetto, delicatezza e misura, e attraverso essa poter migliorare la nostra esistenza. 

Nel Borgo di Rollo, la festa mostra una comunità che si ritrova ogni anno, scambiandosi idee, progetti e prodotti. Sguardi e attenzioni che dialogano con le piante, mani e memorie che raccolgono le erbe o coltivano, una “rete” di raccolta antica, ma un gesto significativo e moderno in tutte le visioni del mondo.

La XIX Edizione della “Festa delle erbe aromatiche, officinali e antiche piante” metterà al centro delle due giornate l’arte domestica. 

Le conferenze

Si svolgeranno intorno a vari argomenti sul tema dell’arte domestica: dal vaso di basilico sulla finestra al lavoro della terra, ai racconti quotidiani del raccolto allo stress della spesa. Da una cucina che cuoce cibi antichi ai gesti della creatività, alla spazzatura, alla sicurezza alimentare; dalla visita al bosco alla conservazione o alla torta di erbe di campo; dall’eleganza del vaso di fiori alla ritualità della natura; dal paesaggio al giardino. Per scambiare parole ed esperienze nella rete del quotidiano.

Osservando I modi di pensare e il comportamento, condivisi e che si rivelano efficaci, si scoprono elementi integranti di una cultura. Anche se la cultura si manifesta in effetti chiari, in rituali, manufatti, clima e valori sostenuti, la sua essenza è rappresentata dai taciti presupposti comuni e non da una modernità costruita.

 

Insieme agli espositori

Staremo insieme a persone che ci aiuteranno con la loro bravura e le loro conoscenze: i vivaisti, vorranno stupirci e farci conoscere ciò che non conosciamo. Saranno in esposizione con ogni genere di piante dalle aromatiche le nostre amiche per eccellenza, alle piante rare, alle piante da orto, alle piante perenni dai mille colori dei fiori.  Se vogliamo una pianta, impariamo a conoscerla e a farla crescere. La pianta è un valore e un lavoro.

I produttori di derivati dalle erbe e dalle piante racconteranno perché il mondo vegetale è una fonte infinita di risorse naturali da dove si potranno ottenere i prodotti, quelli genuini, buoni. Dalla tazza di caffè, allo zafferano, all’infinità di spezie, all’essenza di camelia e alla crema di clematide o di cisto, dalle farine ai semi. E ancora ricette, pentole, conserve. L’orto e il raccolto di giornata. 

I prodotti delle stagione e il pane saranno disponibili nei laboratori. Momenti attrattivi: nel racconto per i bimbi della favola del pesto, nella pulizia dei sassi sulla Piazza del Sagrato della Chiesa con un artista, nell’angolo delle merende naturali con le storie di nonne e nonni, e nella passeggiata sul sentiero con l’asinella Margherita. 

 

Il Ristoro sarà curato con un menù tradizionale di cucina quotidiana dalla Pro Loco di Andora

Di Staff_ReteGenova

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