Football & Icons

Giovani Protagonisti Liguria: Football & Icons

Steve McCurry a Castelnuovo Magra

Il calcio aggrega, con divertimento e passione, canalizza positivamente energie e distrugge barriere, sociali e razziali. Uno sport economico e universale, magico per tutti i ragazzi del mondo. Un inedito omaggio al calcio passa attraverso 25 fotografie legate al gioco di strada. Sono scatti di Steve McCurry e fanno parte di una collezione concepita appositamente per questa occasione, distribuita su sei dei sette piani della Torre del Castello dei Vescovi di Luni, a Castelnuovo Magra (Sp).
La struttura ospita, fino all’11 settembre 2016, la mostra “Football & Icons” del celebre fotoreporter

L’esposizione, organizzata dal Comune di Castelnuovo Magra in collaborazione con Sudest57 di Milano, è la prima esposizione di McCurry dedicata al calcio di strada.

Steve McCurry
è, da più di trent’anni, una delle voci più rappresentative della fotografia contemporanea, con decine di copertine di riviste e libri, oltre una dozzina di pubblicazioni e innumerevoli mostre in tutto il mondo. Nato in un sobborgo di Philadelphia, McCurry studia cinema alla Pennsylvania State University, prima di lavorare per un giornale locale. Dopo alcuni anni trascorsi come freelance, McCurry intraprende il primo di una lunga serie di viaggi in India. Portandosi dietro una valigia con pochi vestiti e qualche rullino, percorre il subcontinente, esplorandolo il Paese con la sua macchina fotografica. Dopo diversi mesi di viaggio si trova ad attraversare il confine con il Pakistan. In quell’occasione incontra un gruppo di rifugiati provenienti dall’Afghanistan che lo aiuta ad attraversare illegalmente il confine del loro paese, proprio mentre, a causa dell’invasione dei russi, le frontiere venivano chiuse ai giornalisti occidentali. Con indosso gli abiti tradizionali, la barba lunga e i lineamenti segnati dalle condizioni climatiche dopo settimane trascorse a stretto contatto con i Mujaheddin, McCurry ha mostrato e testimoniato le prime immagini del conflitto in Afghanistan, pubblicate poi in tutto il mondo, rivelando il volto umano di una guerra. Da allora McCurry ha continuato a realizzare immagini mozzafiato in giro per i sei continenti e in numerosi paesi. Il suo lavoro spazia dai conflitti alle culture in via di estinzione, dalle antiche tradizioni fino al mondo contemporaneo. Nonostante tutto mantiene sempre l’elemento umano che ha fatto del suo scatto più celebre “La ragazza afgana” un’immagine così potente. McCurry ha ricevuto alcuni dei più prestigiosi premi del settore, tra cui la Robert Capa Gold Medal, il National Press Photographers Award, ed è stato vincitore di quattro primi premi del World Press Photo nello stesso anno, evento senza precedenti.

link di approfondimento:

www.mccurrycastelnuovomagra.com

Fonte: Giovani Protagonisti in Liguria

Di Staff_ReteGenova

Vedi anche

Due, tre e tre

Due, tre e tre Sono sempre affascinata dalla semplice esposizione delle verdure, quindi in genere …