Da #metoo a #losapevanotutti – Molestie, violenza e dibattito pubblico al centro delle ultime giornate del Festival dell’Eccellenza al Femminile
Mentre a Genova con il lancio del nuovo hashtag virale #losapevanotutti sta esplodendo a livello nazionale – grazie alla denuncia di un uomo – il primo “caso Weinstein” italiano, il Festival dell’Eccellenza al Femminile dedica due intere giornate al tema della violenza sulle donne e al dibattito sul #MeToo, dedicando una particolare attenzione alle molte ambiguità che hanno attraversato l’opinione pubblica italiana sull’argomento.
Si comincia sabato 24 novembre a Palazzo Ducale (ore 16.00) con la proiezione del film “Ma l’amore c’entra?” di Elisabetta Lodoli e la presentazione di due libri importanti: “Quella volta che” di Giulia Blasi (legato all’omonimo hashtag virale) e “MeToo. Il patriarcato dalle minose all’hashtag” di Maria Chiara Cristoldi. A chiudere la giornata (ore 21.00), la performance “Frida Artemisia Camille e le altre” di Patrizia Monaco, Silvia Bragonzi e Dacia Maraini.
Domenica 25 novembre, nella Sala delle Grida del palazzo della Borsa (ore 17.00) Marta Perego, Piera De Tassis, Antonella Boralevi, Miriana Trevisan e Manuela Caccioni partecipano alla tavola rotonda “ME TOO la rivoluzione delle donne ai tempi di Trump”. Un evento dedicato alla memoria della giornalista, scrittrice e femminista genovese Bia Sarasini.
Programma dettagliato:
Sabato 24 novembre
Ore 16.00 – Palazzo Ducale – Sala della Società di Letture e Conversazioni Scientifiche
MA L’AMORE C’ENTRA? (Italia 2017, 52’) – Proiezione
Gli uomini violenti raccontati nel documentario di Elisabetta Lodoli.
Protagonisti, tre individui di sesso maschile che riflettono sulle proprie azioni. Dall’interno del Centro “Liberiamoci dalla Violenza”, la prima struttura in Italia creata e gestita dall’Azienda Usl per uomini violenti. Sullo schermo prendono vita le storie di Paolo, Luca, Giorgio, che raccontano gli insulti, le botte, le violenze sulle donne Per la prima volta con uno sguardo maschile, sono gli autori di violenza nelle relazioni affettive, a raccontarsi alle donne. a seguire
Ore 17. 00
Dialoghi tra cinema e letteratura
QUELLA VOLTA CHE (Manifesto libri editore)
Con l’autrice Giulia Blasi e la regista Elisabetta Lodoli.
Un libro sulle molestie sessuali. Dopo lo scandalo Weinstein Giulia Blasi lanciò un hashtag diventato virale. L’8 marzo quelle testimonianze diventano una raccolta: «Sosteniamo chi parla».
Ore 18.30
Dialoghi tra hashtag e letteratura:
ME TOO. Il patriarcato dalle minose all’hashtag. (Tombolini editore)
Con l’autrice Maria Chiara Risoldi. Alla fine del 2017, dagli Usa, l’attrice Alyssa Milano invita le donne a non tacere più gli abusi e le violenze subite, lanciando su Twitter l’hashtag #MeToo, che diventa subito virale in tutto il mondo nordoccidentale. Centinaia di migliaia di donne, famose e non, denunciano – in ogni ambiente – uomini famosi e non. Uomini potenti e ricchissimi – veri, presunti inattaccabili – vengono travolti.
Ore 21.00 – Palazzo Ducale – Sala della Società di Letture e Conversazioni Scientifiche
FRIDA ARTEMISIA CAMILLE e le altre – Laboratorio/spettacolo 4
Con Consuelo Barilari – regista, Silvia Bragonzi – scrittrice, Patrizia Monaco – drammaturga. Un reading collettivo con una tessitura ad intreccio sulle grandi “protagoniste dell’Arte al Femminile. 20 attrici e allieve attrici, in una drammaturgica emozionale con musica, immagini, filmati e testimonianze. Testi di Patrizia Monaco, Silvia Bragonzi e Dacia Maraini. A cura di Consuelo Barilari
Domenica 25 novembre
Ore 17.00 – Palazzo della Borsa – Sala delle Grida
ME TOO la rivoluzione delle donne ai tempi di Trump – ore 17:00 tavola rotonda
In ricordo di Bia Sarasini. Conduce Marta Perego, giornalista. Con Marta Bifano – direttrice di produzione e attrice, Antonella Boralevi – scrittrice, Piera De Tassis – direttrice del mensile Ciak e presidente e direttore artistico della Fondazione accademia del cinema italiano – Premi David di Donatello, Miriana Trevisan – presentatrice TV, Manuela Caccioni, Centro Antiviolenza Mascherona.
Con personalità del mondo dello spettacolo e della cultura italiana si discute di come il movimento Me Too, nato a seguito del caso Weinstein, possa influenzare la società, il mondo del lavoro e del cinema in Italia. Marta Perego guiderà gli ospiti ad un dibattito sui movimenti nati nel nostro paese allargando la tematica della violenza sulle donne ai vari ambiti socio culturali. La rivoluzione nata dopo i fatti post Weinstein sta dividendo l’opinione pubblica e portando alla ribalta, sull’onda della ribellione, anche temi sociali ed economici come la parità salariale.
Ore 20.00 – Palazzo Cambiaso – via al Ponte Calvi 6 int 1
Festa di Fine Festival