
Uno dei temi centrali di
Genova Smart Week, l’evento in corso questa settimana nel capoluogo ligure, sono le
politiche energetiche, perché una
città smart è anche una città che sa ottimizzare i propri
consumi energetici, ottenendo la massima efficienza dagli impianti di riscaldamento e di condizionamento climatico, ovvero il massimo beneficio per le persone – riscaldamento, acqua calda, refrigerazione – con il minimo consumo energetico e il minimo inquinamento dell’atmosfera.
Città metropolitana di Genova, che sovraintende alle politiche energetiche dell’area vasta genovese, ha raccolto una richiesta del
Comune di Genova coinvolgendo una serie di comuni del proprio territorio, in tutto 26, in un progetto di sostenibilità energetica promosso dallo stesso Comune di Genova. Il progetto si chiama
Gen-ius (Genova Innovative Urban Sustainability) e gode di un finanziamento di
1,3 milioni di euro dalla
Banca Europa degli Investimenti per quel che riguarda la progettazione: prevede investimenti in
efficientamento energetico sui sistemi di illuminazione pubblica, gli impianti termici e i sistemi di coibentazione, per un valore totale di
40 milioni di euro di cui 21 per interventi a Genova, 12 per interventi nei comuni extra capoluogo e 6 per interventi su edifici scolastici di proprietà della Città metropolitana. In questo video parla di Gen-ius alla platea di Genova Smart Week
Roberto Cella, consigliere metropolitano di Genova delegato alle politiche energetiche.