GIAPPONE: OTTENUTI POMODORI SENZA SEMI, NON HANNO BISOGNO DI IMPOLLINAZIONE

News Osservatorio Raffaelli: GIAPPONE: OTTENUTI POMODORI SENZA SEMI, NON HANNO BISOGNO DI IMPOLLINAZIONE

20 APRILE 2017

top_colonna1

Ottenuti pomodori senza semi, che possono essere prodotti senza impollinare le piante: è il nuovo traguardo della tecnica del taglia-incolla del Dna, la Crispr, che promette a brevissimo di rivoluzionare l’agricoltura e la medicina. Il risultato, pubblicato sulla rivista Scientific Reports, è stato ottenuto da Keishi Osakabe, dell’università giapponese di Tokushima, introducendo una mutazione in un singolo gene della pianta.
“Avere pomodori senza dover usare l’impollinazione potrebbe avere un grande impatto per la produzione durante i periodi invernali o in zone dove scarseggiano api o altri impollinatori”, ha detto all’ANSA Pierdomenico Perata, rettore della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. Per arrivare a questo traguardo i ricercatori giapponesi hanno semplicemente introdotto una mutazione in un singolo gene, spingendo la pianta a una maggiore produzione di un ormone.
“Al di là del risultato finale, interessante ma che avrà a mio parere ripercussioni limitate nell’agricoltura, ciò che è importante è la tecnica usata”, ha aggiunto Perata. Si tratta della Crispr/Cas9, la tecnica che permette di modificare singole “lettere” del Dna in modo semplice ed economico e molto diversa dai metodi ‘tradizionali” usati per fare gli OGM.
“Con la Crispr – ha precisato Perata – si parla di editing, ossia modificare ciò che esiste già, negli OGM di ingegneria, ossia introdurre tratti di Dna che non facevano parte dell’organismo che si sta modificando”. Una differenza sostanziale che non solo semplifica il lavoro tecnico ma che non permette di fatto di distinguere le mutazioni genetiche artificiali da quelle che potrebbero avvenire in modo spontaneo.
“Di fatto se non un laboratorio non conoscesse l’origine di questi pomodori – ha aggiunto Perata – non potrebbe in nessun modo determinare se si tratti di piante modificate artificialmente o no”. Proprio per questo regolare per legge il settore potrebbe essere impossibile, tanto che “negli USA si sta scegliendo la strada di non regolamentare”

Archiviato in:agricoltura, alimentazione, ambiente, Attività Osservatorio, Bollettino Agrario, Cultura, Didattica, difesa del suolo, Fitosanitario, Flora, Gastronomia, Lavori Pubblici, meteorologia, mitigazione del rischio, Monitoraggio meteo-idro-ambientale, Museo del Clima e delle Scienze dell’Osservatorio Raffaelli, News locali, Opere Pubbliche, Osservatorio Raffaelli, Paesaggio, Pianificazione di Protezione Civile, Prevenzione, protezione civile, Rete Meteo-Idro Osservatorio, Ricerca, scienza, sicurezza, sicurezza alimentare Tagged: agricoltura, bollettino agricolo, Gastronomia, giappone, messa in sicurezza, Museo del Clima e delle Scienze dell’Osservatorio Raffelli, Osservatorio Raffaelli, osservatorioraffaelli, pomodori, Ricerca, sicurezza, sicurezza alimentare
Fonte: News Osservatorio Raffaelli

Di Staff_ReteGenova

Vedi anche

SFALCIO DIFFERENZIATO: UNA ‘PROPOSTA’ ALLA NATURA

Aster Genova: SFALCIO DIFFERENZIATO: UNA ‘PROPOSTA’ ALLA NATURA Negli ultimi decenni, il concetto di sfalcio …