Museo Biblioteca dell’Attore: “Guido Lopez in mano (1924-2024)” in mostra al MBA
La mostra
“Guido Lopez in mano (1924-2024)”
inaugurata il 22 maggio 2024
sarà visitabile fino al 13 settembre 2024 con i seguenti orari:
lunedì, mercoledì e giovedì dalle 9.00 alle 16.00
martedì e venerdì dalle 9.00 alle 14.00.
La mostra sarà inoltre visibile in occasione delle iniziative pomeridiane
organizzate/ospitate dal MBA.
Possibilità di concordare visite guidate per gruppi
contattare segreteria@cmba.it o 0105576085
“Tre tempi, tre maniere” è il titolo di una fra le commedie di Sabatino Lopez ed è una parafrasi di questa famiglia; il padre e due figli che, su scenari differenti, hanno contraddistinto una matrice culturale italiana ed ebraica attraverso tutto lo specchio del Novecento.
Sabatino, il padre livornese, non solo commediografo, ma anche critico teatrale e direttore della Società Italiana degli Autori, visse a Genova nelle prime decadi del secolo; qui, fra gli altri, ha creato il suo proverbiale Giobatta Parodi, personaggio identitario del palcoscenico di Gilberto Govi.
Roberto, il figlio maggiore genovese, storico medievista insigne in cattedra a Yale, ha dato alla città l’interpretazione del suo più fulgido periodo, cominciando dalla riscoperta di Benedetto Zaccaria, mercante e navigatore protagonista dell’egemonia commerciale della Lanterna su tutto il Mediterraneo e il Mar Nero.
Guido, di cui corre il centenario della nascita, è il milanese dei tre, e a lui si deve il racconto della sua città, attraverso testi sempre presenti nelle librerie, come “Milano in mano” guida non solo per vie e piazze, bensì attraverso i personaggi e i racconti, sulla traccia fraterno mantra: “Non le case dai bei tetti, non le pietre di mura ben costruite, non i canali né le banchine fanno la città, ma gli uomini capaci di sfruttare l’occasione.” A Guido si deve il trasferimento del fondo archivistico del padre al M.B.A. e il supporto alla valorizzazione del lavoro di Roberto per Genova.
Fonte: Museo Biblioteca dell’Attore