CARMINA BURANA – Nuova produzione
Progetto MAP Musica Antica a Palazzo
in collaborazione con Accademia Vocale di Genova
Con l’esecuzione dei Carmina Burana si terrà venerdì 14 dicembre nella Chiesa di Santo Stefano uno degli appuntamenti che vedono convergere la ricerca musicologica con l’attività didattica svolta dall’Associazione Musicaround nell’ambito dei laboratori di musica antica.
Noti al grande pubblico per la versione orchestrale di Carl Orff, i Carmina Burana sono contenuti nell’importante Codex Latinus Monacensis 4660, detto anche Codex Buranus, e rappresentano un’importante testimonianza della letteratura goliardica colta del Medioevo.
I testi riportano argomenti moraleggianti, amorosi, bacchici e conviviali, e le melodie non sono di facile trascrizione. A Genova negli anni ’80 Leopoldo Gamberini con i suoi “Madrigalisti” contribuì ad una delle prime incisioni discografiche dell’opera, e il concerto proposto si riallaccia simbolicamente a quel lavoro, anche se negli ultimi trent’anni la ricerca musicologica ha fornito strumenti per un accostamento più critico alle trascrizioni utilizzate.
Nel concerto, agli strumentisti e al coro laboratorio formato da Arkansé e dagli allievi dei corsi di MAP – Musica Antica a Palazzo si affiancheranno le voci bianche dei Piccoli Cantori di Roberta Paraninfo. Il Coordinamento artistico è affidato a Vera Marenco, Paola Cialdella e Roberta Paraninfo dell’Accademia Vocale di Genova. Il lavoro di ricerca, trascrizioni e direzione è curata da Vera Marenco.
Coro – laboratorio Arkansé e MAP – Musica Antica a Palazzo
Coro di voci bianche “Piccoli Cantori” di Roberta Paraninfo
dell’Accademia Vocale di Genova
Atsufumi Ujiie, Sofia Ghersina, flauti
Maria Notarianni, organo portativo
Aimone Gronchi, viella
Marco Tosto, percussioni
Vera Marenco, voce, viella e direzione