
Il
disegno come attività introversa, primitiva e mistica in grado di far giungere al
miraggio, luogo metafisico e simbolico di una pienezza che solo una certa ispirazione onirica può dare. E’ questa la cifra stilistica più evidente di
Manuele Fior, illustratore e autore di
graphic novel a cui il
Museo Luzzati di Genova dedica fino al 4 marzo una mostra che ripercorre, attraverso opere scelte dallo stesso autore, le tappe fondamentali della sua ricerca visuale, fra evoluzioni stilistiche e tecniche. Nato a Cesena nel 1975, Manuele Fior ha vissuto e lavorato a Berlino e in altre città europee, oggi vive a Parigi e oltre ad aver pubblicato alcune graphic novel di successo collabora con le sue illustrazioni con prestigiose riviste e quotidiani, fra cui
The New Yorker, Le Monde, Vanity Fair, Rolling Stone Magazine, La Repubblica e
Il Sole 24 Ore. In occasione della mostra si potrà acquistare il nuovo art book di Fior
L’ora dei miraggi edito da
Oblomov Edizioni, da poco uscito in libreria, dove l’autore ripercorre gli ultimi undici anni della sua carriera attraverso una scelta delle illustrazioni più significative.