Il Galata sempre più “Galattico”

Museo Galata: Il Galata sempre più “Galattico”

Un faro – fanale alto 10 metri con una lente di Fresnel che illumina l’intero spazio,  4 imbarcazioni storiche, il nuovo bookshop, il 518 Pasta&Bar e il 518 Cocktail&Restaurant accolgono il Visitatore del Museo Marittimo più grande del Mediterraneo.

Dal 19 aprile il Galata Museo del Mare diventa “galattico” presentando una hall completamente rinnovata e nuovi contenuti e servizi. Varcata la soglia del Museo, il visitatore trova davanti a sé la ricostruzione di un faro – fanale di 10 metri, in metallo, verniciato nei colori rosso e bianco della tradizione marinaresca con alla sommità una preziosa Lente di Fresnel, gentile concessione dell’Ufficio Fari della Marina Militare Italiana, che illumina con la sua luce lampeggiante l’intero spazio e farà da richiamo per i passanti dopo il tramonto, rispecchiando la funzione dei fari nei porti.

Sulla destra la nuova biglietteria annessa al bookshop e al nuovo punto ristoro 518 Pasta&Bar: alzando lo sguardo, alcune barche storiche posizionate secondo il progetto dell’Architetto Enrico Rosselli al di sopra della  biglietteria, contribuiranno a dare il benvenuto agli ospiti: il Santa Caterina, un “gozzo cornigiotto” invelato, ricostruito dall’associazione Storie di Barche; il Pierino, primo dinghy italiano con il numero “1” orgogliosamente riportato sulla vela mostra, messo a disposizione dal Presidente dello Yacht Club Italiano Nico Reggio, e un raro “gozzo da regata”, imbarcazione a remi realizzata all’inizio del Novecento e su cui hanno sudato generazioni di vogatori, dono di Francesco Dodero.

Ultima novità, tra le barche posizionate vi è un vero reperto: una barca da palombari del secondo dopoguerra, proveniente dall’antica Azienda Darsena Comunale e donata dalla Rimorchiatori Riuniti; con tutte le sue attrezzature, è una di quelle imbarcazioni che attraverso il durissimo e pericoloso lavoro dei subacquei con gli scafandri, sgombrarono i relitti della guerra pezzo a pezzo. E sotto a questa, in una grande vetrina-diorama realizzata da Elio Micco, sono rappresentati due palombari intenti alla demolizione, con le attrezzature originali dell’epoca quelle conservate con amore e passione da una delle figure storiche del porto di Genova, il capitano Passeri della Drafinsub. Con questo allestimento, un altro piccolo pezzo della storia leggendaria dello scalo genovese si aggiunge alla ricca collezione del Museo.

Contenuti ma anche servizi: il restyling della hall del Galata Museo del Mare presenta infatti il nuovo bookshop la “Bussola delle Idee”, il Pasta&Bar 518 aperto tutti i giorni dalle 7.30 alle 18 per colazioni e pranzi e il 518 Cocktail&Restaurant per aperitivi e cene sulla bellissima terrazza affacciata sulla Darsena.

 

L’articolo Il Galata sempre più “Galattico” sembra essere il primo su Galata Museo del Mare.

Fonte: Galata Museo del Mare

Di Staff_ReteGenova

Vedi anche

Il Teatro di ricerca internazionale nelle fotografie di Riccardo De Antonis 1978 – 1984

Museo Biblioteca dell’Attore: Il Teatro di ricerca internazionale nelle fotografie di Riccardo De Antonis 1978 …