Museo Biblioteca dell’Attore: Il teatro in fotografia – Fondazione Cini – 27/29 novembre 2019
“Il teatro in fotografia. Attori e fotografi nell’Italia della Belle Époque”
Anche il Museo Biblioteca dell’Attore partecipa al convegno che si terrà alla Fondazione Giorgio Cini di Venezia dal 27 al 29 novembre 2019.
In occasione dei centottanta anni dalla nascita della fotografia, l’Istituto per il Teatro e il Melodramma della Fondazione Giorgio Cini, in collaborazione con Fratelli Alinari. Fondazione per la Storia della Fotografia, organizza un convegno di studi dedicato al rapporto tra la nascente arte della fotografia e la scena teatrale italiana al tempo della Belle Époque.
Si tratta del primo di una serie di appuntamenti volti a indagare la fotografia di teatro dalle origini fino alla contemporaneità. L’obiettivo di questo primo incontro è quello di studiare la produzione fotografica ottocentesca e primonovecentesca, per mettere in luce quella sorta di ‘affinità elettiva’ tra pratica teatrale e pratica fotografica che ha caratterizzato in modo particolare
questi primi decenni di storia della fotografia. Al fine di comprendere le caratteristiche di questo fenomeno e studiarne le ricadute sul mondo teatrale e sulla società del tempo, il convegno intende individuare i fotografi che si sono occupati di questo genere fotografico e ricostruire i rapporti intercorsi tra questi e gli artisti della scena e/o le compagnie teatrali. Particolare attenzione sarà riservata al ritratto dell’interprete femminile e alla circolazione di questo tipo di fotografia attraverso la stampa generalista e di settore.
Il convegno, il cui comitato scientifico è composto da Maria Ida Biggi, Stefano Mazzoni, Tiziana Serena, Emanuela Sesti e Marianna Zannoni, sarà realizzato insieme all’Università degli Studi di Firenze e l’Università Ca’ Foscari di Venezia, con la partecipazione dell’ICCD – Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione e della SISF – Società Italiana per lo Studio della Fotografia. L’iniziativa avrà, inoltre, il sostegno della Fondazione di Venezia.
Fonte: Museo Biblioteca dell’Attore