Agriliguria: Impianti viticoli – proroga dei termini di scadenza nelle aree colpite da turbative del mercato vitivinicolo
Con il decreto ministeriale n.0635207 del 2 dicembre 2024, al viticoltore titolare di autorizzazioni che scadono nel 2024 e nel 2025, le stesse sono automaticamente prorogate per tre anni salvo che egli comunichi tramite il portale Sian l’intenzione di non utilizzare, in tutto o in parte, l’autorizzazione entro e non oltre il 31 dicembre 2024.
Le aree colpite da turbative del mercato sono quelle indicate nella relazione Ismea n.37237 del 31 ottobre 2024, pubblicata sul sito del Ministero e riguardano tutto il territorio nazionale.
Nelle aree di cui al comma 1, la durata delle autorizzazioni, I viticoltori che effettuano tale comunicazione non sono soggetti alle sanzioni amministrative di cui all’articolo 69 comma 3 della legge 12 dicembre 2016, n.238 (limitatamente alle autorizzazioni per nuovi impianti).
Il mercato vitivinicolo dell’Unione sta subendo turbative dovute alla riduzione del consumo interno e al calo delle esportazioni verso paesi terzi generando una situazione di eccesso di offerta rispetto alla domanda e un accumulo di scorte.
Per ovviare alla turbativa del mercato vitivinicolo, il regolamento delegato Ue 2024/2159 prevede tra le altre cose la possibilità di concedere proroghe di tre anni al periodo di validità delle autorizzazioni non utilizzate, di nuovo impianto e di reimpianto ed in scadenza negli anni 2024 e 2025.
Il provvedimento permette di superare in questo triennio la situazione di incertezza economica e di congiuntura sfavorevole.
Fonte: Agriligurianet