Porto Antico: La pazza primavera della Festa dello Sport
Tra sole, vento e qualche nuvola, i genovesi non hanno perso il primo vero weekend di primavera e hanno affollato il Porto Antico, per tre giorni capitale dello sport giovane.
110.000 sorrisi
Tre giorni di sorrisi, di amicizia ma soprattutto di sport per tutti: atleti e appassionati di ogni età, per nulla intimoriti dalle previsioni meteorologiche, hanno affollato anche questa edizione della Festa dello Sport, e il continuo alternarsi di sole e nuvole non ha fermato la voglia di giocare e partecipare.
La quindicesima edizione della Festa dello Sport ha registrato circa 110.000 presenze eguagliando quindi il record 2018, con un venerdì in cui la partecipazione delle scuole è aumentata notevolmente e un sabato straordinariamente affollato che hanno ampiamente compensato il lieve calo di presenze delle prime ore di domenica mattina – caratterizzata da un forte vento e qualche goccia di pioggia – giornata poi proseguita con le folle di ragazzi cui ormai la Festa è abituata.
Tre giorni per tutti.
Venerdì, il primo giorno, è stato anche quello della Giornata Paralimpica, realizzata in collaborazione con il Comitato Italiano Paralimpico nel corso della quale vari istruttori del Cip hanno fatto provare 14 discipline differenti ai ragazzi disabili, per sottolineare come il senso di inclusione e il coinvolgimento di tutti i ragazzi, indipendentemente dalla specifica abilità, siano i principi basilari della Festa dello Sport.
Migliaia di persone si sono divertite sui vari campi da gioco, con le modalità di partecipazione più svariate: con tutti i compagni di classe (in 800 all’Olimpiade delle Scuole) oppure da soli, in gruppo con gli amici o con tutta la famiglia.
Adulti e bambini hanno giocato insieme per tre giorni consecutivi, sfidandosi in velocità sulla pista di atletica – che ha registrato più di 900 corridori – sui campi degli sport di squadra – come volley, calcio, basket, hockey su prato – inscenando piccoli duelli con le spade – medievali oppure laser – o ancora provando le attività “su ruota”, come monoruota, indoor cycling, minimoto e mountain bike.
Fra le infinite possibilità di divertimento di questa edizione, sono state particolarmente apprezzate alcune attività che per la prima volta hanno fatto parte della Festa: è il caso dello skiroll, nel quale si sono cimentati giovani e giovanissimi, e delle bocce, che hanno conquistato un pubblico di appassionati neofiti. Grande suggestione hanno portato le affascinanti evoluzioni delle discipline acrobatiche, la possibilità di sentirsi per qualche minuto un aspirante circense, e la magia tutta speciale di calarsi nei panni di giovani cavalieri alle prese con le discipline equestri e il tiro con l’arco.
Tanti hanno imbracciato una racchetta per giocare a tennis (anche sfidando il campione Lorenzo Musetti) o a badminton, o si sono lasciati affascinare dal mondo delle arti marziali, con karate e kung fu a farla certamente da padrone.
Grande successo lo hanno riscontrato come sempre le discipline acquatiche. Il fascino del mare ha conquistato soprattutto gli sportivi più giovani in tutte le sue forme, in mare e a terra, dalla vela al canottaggio e alla canoa fino all’apnea e alla subacquea, con la novità della jetsky therapy promossa da Fabio Incorvaia che ha portato sulla moto d’acqua più di cento ragazzi con disabilità.
Tante le stelle sportive che hanno impreziosito la Festa: Francesco Bocciardo e Valentina Arrighetti all’inaugurazione, Armin Zoeggeler e Dominik Fishnaller al Galà con Salvatore Rossini (che ha anche giocato nell’area volley), Andreea Stefanescu, Nicolò Mozzato e le gemelle Alice e Asia D’Amato (che hanno celebrato la Festa della Ginnastica), Niccolò Canepa (che ha provato le minimoto con i giovanissimi), Luca Pancalli (che ha partecipato al Convegno sulla Primavera Paralimpica), Paolo Rossi, freestyler protagonista nell’Olimpiade delle Scuole, Edoardo Stochino (testimonial alle premiazioni del Bello dello Sport), Luca Porro e Massimo Pecorari protagonisti sotto rete col volley, “I Disperati”, la squadra social di Roberto Mancini che hanno animato le sfide sul campo di calcio.