Laboratori per le scuole

Palazzo Ducale: Laboratori per le scuole

giovedì 30 e venerdì 31 marzo 2023

Consigliato per la scuola primaria

Il ragazzo dal mare negli occhi
a cura di Lilith Moscon e Giulia Pastorino, in collaborazione con Rivista Andersen

Un viaggio a tappe per conoscere la vita dello scopritore di Troia, Heinrich Schliemann: dalla sua infanzia in un paese popolato da strane leggende, al suo naufragio sulle coste dell’isola di Texel, ai suoi scavi di Troia, Micene e Tirinto. Le sue vicende vengono narrate alla giovane Emilia, in sogno, notte dopo notte. Tutto ha inizio da una pietra, trovata sulla collina di Hissarlik, dove venne scoperta Troia, e donata a Emilia. Alcuni doni possono determinare il corso di una vita. Possono dirci chi siamo, come gli antichi oracoli e come le superfici d’acqua.

Lilith Moscon è laureata in filosofia, diplomata in psicodramma presso l’istituto Psychodramaforum di Berlino e in Linguaggio Sensoriale e Poetica del Gioco presso il Teatro de los Sentidos di Barcellona. Collabora con la rivista online Doppiozero e con la casa editrice Telos in qualità di formatrice.

Giulia Pastorino è un’illustratrice genovese


Consigliato per le scuole primarie (secondo ciclo) e secondarie di I grado

La fabbrica sotterranea dell’umanità
a cura di Alberto Salza

Come si ricostruisce e si racconta la Preistoria? In un esperimento mentale di storia basale, seguiamo un ricercatore sul campo, troviamo fossili, manipoliamo oggetti in pietra, e così entriamo negli ambienti e nelle crisi climatiche che hanno “fabbricato” il corpo e la mente dei protagonisti dell’ominazione.

Alberto Salza, ricercatore freelance di antropologia e paleo-ecologia, da cinquant’anni studia sul campo, quasi sempre a piedi, l’evoluzione umana a partire dall’Africa.

Strappi di storia
a cura di Amedeo Schipani

Prendendo spunto dall’opera di Mimmo Rotella e utilizzando ritagli di giornale, manifesti, immagini d’epoca, un laboratorio espressivo per riscoprire la storia attraverso il décollage. Le varie stratificazioni permetteranno ai partecipanti di sperimentare la tecnica e reinterpretare in chiave personale l’immagine finale. Il décollage si fa tramite di conoscenza dei fatti avvenuti: lo strappo diventa così strumento di ricerca, di conoscenza e di approfondimento.

Amedeo Schipani è scenografo, atelierista, arteterapeuta

Storie prigioniere
a cura di Daniela Carucci

I graffiti sulle pareti delle celle, nella Torre Grimaldina, in cui spesso erano rinchiusi prigionieri di cui voleva essere tenuta nascosta la carcerazione, evocano storie e situazioni che il tempo ha quasi cancellato, ma che è possibile far rivivere con la forza dell’immaginazione.

Daniela Carucci, dopo aver lavorato come attrice e drammaturga nell’ambito del teatro ragazzi, oggi si occupa di storie e immaginario come giornalista, autrice e narratrice. Il suo romanzo Ruggiti (Sinnos) è stato finalista al Premio Strega Ragazze e Ragazzi nel 2020.

Racconti dal sottosuolo
a cura di Ilaria Lanata, in collaborazione con ISCUM Istituto di Storia della Cultura Materiale

Una domus romana, un misterioso dongione, una fornace medievale, una cortina che non esiste più. Tante le storie stratificate da far riemergere semplicemente passeggiando sul selciato di piazza Matteotti attraverso un percorso di conoscenza tra storia e archeologia.


Consigliato per le scuole secondarie di I e II grado

Da Plutarco a Turing: la matematica dei segreti
A cura di Laura Quaini

Come funzionava la macchina Enigma e come riuscì un gruppo di matematici (Alan Turing il più famoso) a dare un importante contributo alla sconfitta del nazismo? Perché questo loro impegno venne reso noto solo dopo più di trent’anni? Da tempo l’umanità è alla ricerca di tecniche sempre più sofisticate per comunicare senza farsi intendere da malintenzionati, o addirittura nemici. La maggior parte di queste tecniche ha un fondamento matematico. Dalla scitala di Sparta ai moderni sistemi di sicurezza che garantiscono la nostra privacy online, passando per il cifrario di Cesare e la macchina Enigma, scopriremo insieme le basi di questo mondo misterioso.

Laura Quaini è una matematica

Dentro il falso: falsi, falsari e fake news
a cura di Elisa Piana

Dai falsi storici più noti alle moderne fake news, un laboratorio che, attraverso il gioco di squadra e un viaggio tra le immagini di diverse epoche, vuole suscitare una riflessione sull’analisi delle fonti storiche e avvicinare i ragazzi al metodo filologico. I falsi storici diventano oggetto di indagine per ristabilire i fatti nella loro complessità e sono l’occasione per sviluppare spirito critico e argomentativo.

Elisa Piana insegna Materie letterarie nella scuola secondaria di II grado


Consigliato per le scuole secondarie di I grado

L’altra faccia della Storia
a cura di Area educazione e mediazione MART, Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto.

La creatività è un’arma potente: ci aiuta a vedere la realtà da un punto di vista diverso e a non limitarci alle apparenze. In questo laboratorio sperimenteremo la costruzione di un “libro d’artista” pensato per far riflettere ragazzi e ragazze su alcuni concetti legati alla Storia, alla sua complessità, alle sue facce nascoste. Attraverso tracce da seguire, rovesciamenti di prospettiva, storie segrete da scoprire e condividere, i partecipanti potranno toccare con mano cosa significa ricercare “tutta un’altra Storia”.


Consigliato per le scuole secondarie di I e II grado

Parole dietro alle parole
in collaborazione con Soprintendenza archivistica e bibliografica della Liguria, ANAI Liguria e Società Ligure di Storia Patria

Scritture segrete medievali, messaggi cifrati del periodo della Resistenza e dell’età moderna (con relativi cifrari): un laboratorio per scoprire qual è il reale significato di quello che c’è scritto sui documenti.


Consigliato per le scuole secondarie di II grado

Intrighi, segreti e cospirazioni nella corrispondenza tra il Cardinale Giulio Mazzarino e Giannettino Giustiniani
In collaborazione con Archivio Storico del Comune di Genova

Un corpus di oltre centocinquanta lettere, con date comprese tra il 1644 e il 1659, documenta le strette relazioni diplomatiche tra il Cardinale Giulio Mazzarino e Giannettino Giustiniani, suo corrispondente e in seguito ministro di Francia presso la Repubblica di Genova, pedina fondamentale nello scacchiere diplomatico italiano, abile informatore dei movimenti e delle politiche degli spagnoli, nonché accorto consigliere dei comandanti delle truppe francesi in Italia.


Per partecipare è richiesta la prenotazione online: clicca qui per giovedì 30 marzo e qui per venerdì 31 marzo

Scopri qui il programma completo dedicato alle scuole e alle famiglie

Palazzo Ducale

Di Staff_ReteGenova

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