Amiche e amici ben trovati!
Semel in anno licet insanire, una volta all'anno è lecito impazzire . Questo detto si riferisce a una consuetudine, anzi un rito collettivo per cui in un ben definito periodo di ogni anno tutti sono autorizzati a non rispettare le convenzioni religiose e sociali questa tradizione è spesso legata alla celebrazione del Carnevale e culmina con il martedì grasso che quest’anno sarà il 15 febbraio.
Ma noi in teatro siamo con i piedi ben saldi, avendo da seguire i molteplici eventi e manifestazioni che si susseguono, perlopiù legati alla Lucia di Lammermoor, ma non solo. Andiamo con ordine!
Martedì 10 e mercoledì 11 alle ore 9.30 e 11.00 in Auditorium abbiamo a che fare con il ciclone Malikian… Ara Malikian, libanese di nascita, armeno di origine, è un violinista eclettico, talentuoso e estroso: enfant prodige della musica classica e violinista di fama mondiale, propone, con la voce recitante di Tony Contartese e l’Ensemble del Teatro Carlo Felice, uno spettacolo dal titolo: Le mie prime quattro stagioni, spettacolo in cui le gag, la fisicità e lo humour esplosivi, fondati su solide e grandissime capacità musicali sue, ma anche di chi lo accompagna, danno, come risultato puro teatro e puro divertimento.https://www.carlofelicegenova.it/index.php/le-mie-prime-4-stagioni_ita_PGE408.html
Venerdì 13 (nemmeno a farlo apposta) alle ore 18.00 un appuntamento da… brivido: nel Salone del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale: “Dario Argento racconta Dario Argento: opera e paura”, un incontro tra il regista di Lucia di Lammermoor e il Sovrintendente Maurizio Roi. Questo appuntamento fa parte di una serie di collaborazioni con Palazzo Ducale che ci fa piacere sottolineare, perché dimostrano, in concreto, come le sinergie moltiplichino e esaltino le opportunità che Genova sa offrire. https://www.palazzoducale.genova.it/dario-argento-racconta-dario-argento-opera-paura/
Il venerdì del teatro prosegue con un incontro in Auditorium alle ore 17.30 con la proiezione del documentario “Niccolò Paganini” con Salvatore Accardo e Victor Pikaisen, a cura dell’Associazione Amici di Paganini. Questo appuntamento, a ingresso libero, fa parte delle molte iniziative intorno al 54° Premio Paganini che si susseguono fino alla fine di febbraio e che ci fanno entrare – pian piano – nello spirito paganiniano della attesissima competizione.
Ma il venerdì non è finito e si conclude con un grande appuntamento: alle 20.30, nell’ambito della nostra stagione sinfonica, specialmente dedicata al violino, nell’anno di rinascita del Premio Paganini, un concerto di grande impatto emozionale: Stanislav Kochanovsky dirige l’orchestra del Teatro Carlo Felice, in programma Johannes Brahms, Concerto per violino e orchestra in Re maggiore, op. 77 e Ludwig van Beethoven, Sinfonia n. 2 in Re maggiore, op. 36. Al violino una musicista che non ha bisogno di presentazioni: Viktoria Mullova. https://www.carlofelicegenova.it/index.php/concerto-13-febbraio_ita_PGE373.html Il concerto sarà preceduto, come di consueto, da una presentazione a cura di Giorgio del Martino alle ore 19.00 in Sala Paganini. Un peccato non venire a teatro ma, se proprio non ce la fate, potete, come al solito, seguirci in streaming: https://www.streamingcarlofelice.com/home.html diretta a partire dalle 20.10.
Sabato 14 febbraio proseguono invece gli appuntamento “Intorno a Lucia di Lammermoor” e alle 16.00 in Auditorium, potrete seguire la conferenza illustrativa dal titolo "Lucia delirio d'amore", a cura di Roberto Iovino. https://www.carlofelicegenova.it/index.php/le-conferenze-illustrative_ita_PGE371.html
Arriviamo a domenica 15 alle ore 11.00 in cui vi proponiamo – come musicAperitivo, un’opportunità eccezionale: una parte della prova d’assieme della Lucia di Lammermoor, diretta dal M° Paolo Bisanti. A seguire aperitivo a cura di Mentelocale. https://www.carlofelicegenova.it/index.php/musicaperitivo_ita_PGE411.html
Giornate intense e ricche di proposte, non avete che l’imbarazzo della scelta, anzi, perché scegliere? Vi aspettiamo sempre perché… esserci è un'altra cosa!
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