SABATO 18 SETTEMBRE PROSEGUE “PERFORMING TIMELESS” CON IL LIVE DEI BO!LED E “L’IMBARAZZO DELL’INFINITO” DI MARIAGIULIA COLACE E MARCO PASQUINUCCI
Prosegue “Performing Timeless” di Electropark all’Isola delle Chiatte con “L’imbarazzo dell’infinito” di Mariagiulia Colace e Marco Pasquinucci (ore 19) e “Different, Us” della band Bo!led (ore 21).
Foto: Credits Silvia Aresca
Genova – Concerti, dj set e rappresentazioni artistiche di teatro, danza e circo, arricchite da installazioni di arte pubblica e arte visiva. Dopo il “Grand Opening” di giugno e “Fish&Djs” di luglio prosegue “Performing Timeless”, seconda e multidisciplinare parte della stagione 2021 di Electropark, festival di musica elettronica e arti performative di Genova. Sabato 18 settembre (ore 19) all’Isola delle Chiatte Mariagiulia Colace e Marco Pasquinucci mettono in scena “L’imbarazzo dell’infinito”. Segue, alle 21, “Different, Us” concerto del quartetto Bo!led.
Continua la programmazione di “Performing Timeless” di Electorpark con tre spettacoli in programma tra venerdì 17 e sabato 18 settembre. «A dare il via a questo secondo weekend – spiega Alessandro Mazzone di Forevergreen.fm, direttore di Electropark – sono stati, venerdì 17, due dj provenienti dal mondo del clubbing del nord Italia: Marco Pizzini, producer e operatore culturale torinese, e Jack Bulgaro, art director e musicista di Milano. Sabato, invece, torniamo all’Isola delle Chiatte con “L’imbarazzo dell’infinito”: uno spettacolo “per spettatore solo” in cui, attraverso il proprio smartphone e le proprie cuffie, il pubblico sperimenta l’intimità della voce sussurrata dall’attore combinata alla distanza dei corpi». Alle 21 chiude il secondo weekend di eventi con il live di Bo!led, giovane band che contamina il jazz con il più moderno sound della musica elettronica contemporanea, strizzando l’occhio alla nuova scena jazz UK e di Chicago. Unico festival multidisciplinare a prevalenza musicale in Liguria riconosciuto dal Fondo Unico dello Spettacolo del Ministero della Cultura, Electropark in “Performing Timeless” mette in campo, tra settembre e dicembre 2021, un caleidoscopio di artisti nazionali e internazionali. «Il progetto – aggiunge Mazzone – è quello di favorire scambi tra artisti di discipline diverse ma complementari. Da settembre a fine anno vedremo in diversi luoghi della città sia artisti di calibro mondiale come Shackleton, Dasha Rush e Martin Palisse, sia artisti giovani e italiani come Alek Hidell, Bo!led e Laura Agnusdei. Più della metà di loro sono under 35 presenti con nuove produzioni: una scelta fatta per promuovere la ricerca di giovani talenti nazionali in ambito musicale, artistico, teatrale e performativo».
“Performing Timeless” prosegue venerdì 24 settembre (ore 18) con Dj Donut e Puerto Richi a chiudere il ciclo di eventi “Fish&Djs” al Mercato dei Pescatori della Darsena. Sabato 25 settembre in programma tre eventi all’Isola delle Chiatte del Porto Antico: “Live A/V in duo” di Laura Agnusdei (ore 19), “Eno Synestesia” di Elisabetta Carosio (ore 21) e “Ravot” di Alek Hidell (ore 22.30). La giornata di domenica 26 settembre comincia alle 11 alla Torre Grimaldina di Palazzo Ducale con “Amalgama – Performance per spettatore solo” di Erika Grillo (in programma fino alle ore 18), per poi proseguire alle 19 con Giselda Ranieri in scena nella Sala Campana del Teatro della Tosse in “Re_play”. Domenica 31 ottobre (ore 20.30) Martin Palisse e Cosmic Neman guidano il pubblico in un “Voyage Optique” nella Sala Mercato del Teatro Nazionale di Genova. Sabato 13 novembre (ore 21), al Teatro Ivo Chiesa del Teatro Nazionale di Genova tocca a “Corpi idrici. Sinfonia di una città”, performance video-musicale di Forevergreen.fm in co-produzione con Fondazione Giangiacomo Feltrinelli di Milano mentre, sabato 20 novembre (ore 21), nella Sala Trionfo del Teatro della Tosse va in scena “Les Territories Ephemeres” di Dasha Rush, Valentin Tzin e Stanislav Glazov. Lunedì 29 novembre (ore 20.30) si tiene l’anteprima nazionale di “The Spirit Still Remains” di Shackleton e Zimpel, in programma nel Teatro Gustavo Modena del Teatro Nazionale di Genova. Il calendario di “Performing Timeless” si conclude domenica 26 dicembre (ore 22) a Palazzo Ducale con il concerto di Luz.
“PERFORMING TIMELESS”: UN FESTIVAL MULTIDISCIPLINARE
Il tema dell’edizione 2021 di Electropark è “Timeless”. “Performing Timeless”, seconda parte della stagione 2021, si sviluppa su diversi ambiti artistici: musica, teatro e danza e circo. Per il primo sono ospitati producer e musiciste che esprimono sonorità elettroniche e globali non ascrivibili a un unico tempo di esecuzione, come Shackleton, Waclaw Zimpel, Dasha Rush, Bo!led, Laura Agnusdei e Alek Hidell. Per il teatro, attrici e attori sono invitati a indagare il tempo dello spazio pubblico dal vivo attraverso ricerca sociale e sperimentale, come dimostrano le performance di Marco Pasquinucci, Erika Grillo ed Elisabetta Carosio. Infine la danza e il circo, con artisti e performer come Valentin Tzin, Giselda Ranieri e Martin Palisse chiamati a riscoprire le alterazioni del tempo attraverso la ricerca contemporanea di movimento e suoni ipnotici. Musica, teatro, danza e circo si contaminano a vicenda anche in una serie di spettacoli ibridi come “Corpi Idrici – Sinfonia da una città” di Forevergreen.fm, “Voyage Optique” e “Les Territories Ephemeres”. A Palazzo Ducale è esposta, fino a fine settembre, “We Gave a Party for the Gods and the Gods All Came” di John Giorno, grande tela site-specific dal fondale arcobaleno che ha inaugurato la stagione 2021 di Electropark a giugno. L’opera del poeta e artista statunitense, figura chiave della beat generation e dell’avanguardia newyorkese, è installata in collaborazione con Palazzo Ducale e il Festival Internazionale di Poesia “Parole spalancate” ed è prodotta da Apalazzogallery (Brescia) e dalla John Giorno Foundation di New York. È in programma l’installazione di altre opere di arte pubblica e arte visiva in autunno.
Diciannove spettacoli, due anteprime assolute, tre anteprime italiane, dieci nuove produzioni e dieci produzioni under 35, con 39 artisti in cartellone provenienti da Italia, Germania, Francia, Inghilterra e Polonia. «Sono due le parole chiave di “Performing Timeless”: multidisciplinare e internazionale. «Seguendo queste strade – racconta Alessandro Mazzone di Forevergreen.fm, direttore di Electropark – abbiamo creato una programmazione ampia e di primo livello che contamina la musica elettronica con altri generi e contesti artistici come teatro, circo, danza e arte contemporanea». Un palinsesto di eventi corposo e ambizioso, riconosciuto e valorizzato ulteriormente dall’entrata nel Fondo Unico dello Spettacolo promosso dal Ministero della Cultura. «Il calendario di Electropark certifica un’estate di eventi che prosegue e sconfina in un autunno che porta la musica elettronica a contaminarsi con teatro, danza e circo – dichiara l’assessore alla Cultura e agli Spettacoli di Regione Liguria Ilaria Cavo – e lo fa intrecciandosi con il territorio scegliendo luoghi come il mercato dei pescatori in Darsena, l’Isola delle Chiatte al Porto Antico e Palazzo Ducale: dimensioni che hanno al tempo stesso un valore artistico e culturale. La scelta nei 19 spettacoli di dare ampio spazio agli artisti under 35 valorizza un panorama musicale giovanile sempre in fermento e l’inserimento della manifestazione all’interno del Fus conferma la multidisciplinarietà di un evento che Regione sostiene».
Dopo gli ottimi risultati del “Grand Opening” di giugno, Electropark in “Performing Timeless” porta avanti con convinzione il concetto di festival diffuso, con spettacoli organizzati in diversi luoghi sia in spazi pubblici, sia nei principali palcoscenici dei teatri cittadini. «Un festival di musica elettronica e arti performative, internazionale e multidisciplinare, che quest’anno compie 10 anni. Si apre tra pochi giorni Performing Timeless, seconda parte di Electropark 2021, unico evento nel suo genere in Liguria ad essere accreditato dal Fondo Unico dello Spettacolo – spiega l’assessore alle Politiche culturali del Comune di Genova Barbara Grosso – Electropark non è solo un mix di musica dal vivo e di arte declinata in diverse forme, ma è anche un esempio di rigenerazione urbana in dialogo costante tra musica, arte, cultura e sostenibilità ambientale, che coinvolge diversi luoghi cittadini lanciando un ponte immaginario in grado di mettere in relazione il patrimonio artistico con l’offerta culturale».
LUOGHI, SOSTENIBILITÀ, INCLUSIONE E PARITÀ DI GENERE
Tratto distintivo di Electropark è la scelta di luoghi “inediti” o particolarmente rappresentativi del patrimonio artistico e culturale. “Performing Timeless” si svolgerà dal 10 settembre a fine 2021 tra 8 luoghi: il Mercato dei Pescatori della Darsena, la Torre Grimaldina di Palazzo Ducale, l’Isola delle Chiatte al Porto Antico, i teatri Ivo Chiesa e Gustavo Modena e la sala Mercato del Teatro Nazionale di Genova e le sale Trionfo e Campana del Teatro della Tosse. Forevergreen.fm attraverso Electropark è da sempre attento alle tematiche ambientali e, nel 2021, si sono moltiplicate le attività a riguardo per rafforzare l’adozione di comportamenti in linea con l’Agenda2030 dell’Onu su temi climatici, sull’acqua, sulla mobilità sostenibile e sulla sensibilizzazione del pubblico su questi argomenti, nell’ottica di rendere la città una comunità sostenibile. Electropark collabora inoltre con Worldrise, portando avanti un impegno pluriennale con l’obiettivo di diventare un festival plastic free. Inoltre, il palinsesto di Electropark 2021 è stato costruito per garantire pari rappresentanza di genere. A questo proposito, Electropark ha aderito a KeyChange, network globale supportato da Creative Europe che lavora per raggiungere la piena parità di genere nell’industria musicale.
Electropark è un progetto di Forevergreen.fm, impresa culturale creativa attiva nel settore dello spettacolo dal vivo nel comparto della musica e della cultura contemporanea. È realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura, della Fondazione Compagnia di San Paolo, di Regione Liguria e del Comune di Genova nell’ambito del bando Genova Città dei Festival e del Goethe-Institut Genua. È sviluppato in collaborazione con Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, Teatro Nazionale di Genova, Teatro della Tosse, Fondazione G. Feltrinelli, Coldiretti Pesca Liguria, Mu.MA, Associazione Promotori del Mare, Suq Festival Teatro, Associazione Sarabanda, Associazione Officine Papage, Cooperativa il Ce.STO, Cooperativa Solidarietà e Lavoro, Dice, rete SMG Sistema Musica Genova, rete Open Vicoli ed altri enti e associazioni. Electropark 2021 è sostenuto da Fondazione Cesvi in collaborazione con La Musica Che Gira e Music Innovation Hub nell’ambito del bando Scena Unita – per i lavoratori della Musica e dello Spettacolo, fondo privato gestito da Fondazione Cesvi – organizzazione umanitaria italiana laica e indipendente, fondata a Bergamo nel 1985 – in collaborazione con La Musica Che Gira e Music Innovation Hub. Electropark è parte della rete di Performing +, progetto di Fondazione Compagnia di San Paolo e Fondazione Piemonte dal Vivo in collaborazione con Osservatorio Culturale del Piemonte per il rafforzamento delle competenze – in ottica di sviluppo sostenibile – di una comunità di enti di spettacolo dal vivo operanti in Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta.
BIGLIETTI: https://dice.fm/bundles/electropark-2021-j7lb
facebook.com/electroparkfestival
I PROSSIMI EVENTI DI “PERFORMING TIMELESS” DI ELECTROPARK
Venerdì 17 settembre (ore 18), Mercato dei Pescatori della Darsena
Fish&Djs – Marco Pizzini e Jack Bulgaro
(IT)
Musica – Dj set – Ingresso gratuito
Marco Pizzini è dj di Rythmē e OOM, serate con la quale si è affacciato e affermato sulla scena torinese portando con sé la sua esperienza più che decennale dietro la consolle. La selezione musicale è eclettica ma concentrata sul presente: molta house, elettronica downtempo e un po’ di techno. Marco Pizzini è attivo producer dell’etichetta musicale Noodles Label recentemente distribuita da Bordello a Parigi, studente gli studi di Musica Elettronica al Conservatorio di Cuneo e operatore culturale nell’associazione WSF Collective.
Jack Bulgaro è un art director di Milano che va pazzo per le catene d’oro e i 45 giri. Ha iniziato a collezionare dischi per passione: dal reggae al funk fino alla techno ma ciò che lo folgora è altro. Sono i tapes targati Cosmic registrati da dj italiani come Baldelli, TBC, Lodola: dj che hanno fatto la storia del clubbing, in locali come il Cosmic, la Baia degli Angeli o il Typhoon Disco. Da qui inizia a esplorare senza preconcetti ogni orizzonte musicale, mettendo in scena dj set che ripropone quello stile di mixaggio, alternando pezzi storici a sonorità più contemporanee e ricercate.
Sabato 18 settembre (ore 19), Isola delle Chiatte, Porto Antico
“L’imbarazzo dell’infinito” – Spettacolo di Mariagiulia Colace e Marco Pasquinucci
(IT)
Teatro – biglietti: https://dice.fm/event/y9o9v-limbarazzo-dellinfinito-18th-sep-isola-delle-chiatte-porto-antico-genova-tickets
Tutti ci provano, con il tramonto. Chi con i colori, chi con le parole, chi con la pellicola. Gli estimatori, davanti al Sole che cala, attendono un po’ di più. La condizione ottimale è davanti al mare, perché l’Orizzonte offre un limite chiaro, un traguardo.
Uno spettacolo inusuale, in un momento in cui la quantità spaventa, in cui è necessario stare distanti, ci siamo dedicati ad approfondire. “L’imbarazzo dell’infinito” è uno spettacolo dedicato a uno spettatore solo. Un’esperienza, un percorso in solitaria per la prima parte; nella seconda un incontro. Lo spettacolo si svolge in cuffia (allo spettatore è richiesto di portare il proprio cellulare con auricolare e applicazione zoom scaricata). Sarà possibile agire l’esperienza dell’intimità della voce sussurrata all’orecchio nella distanza dei corpi.
Apertura porte ore 18.00.
Una produzione di Officine Papage.
Sabato 18 settembre (ore 21), Isola delle Chiatte, Porto Antico
“Different, Us” – Spettacolo di BO!LED
(IT)
Musica – Live – biglietti: https://dice.fm/event/aov3x-boled-18th-sep-isola-delle-chiatte-porto-antico-genova-tickets
I BO!LED sono un giovane quartetto che contamina il jazz con il più moderno sound della musica elettronica contemporanea, strizzando l’occhio alla nuova scena jazz UK e di Chicago, creando tessiture non convenzionali e dinamiche. Il loro è un live energetico, fresco dove batteria, chitarra, basso e synth dialogano all’unisono con campionatori e componenti elettroniche, creando un’atmosfera coinvolgente e affascinante allo stesso tempo.
Venerdì 24 settembre (ore 18), Mercato dei Pescatori della Darsena
Fish&Djs – Dj Donut e Puerto Richi
(IT)
Musica – Dj set – Ingresso gratuito
Dj Donut è una DJ, cantante e musicista, attiva dal 2004. Colleziona dischi sin da piccola, e si appassiona di musica electro, nudisco, italo disco, gli Ottanta, indie-rock, synth wave, new wave, krautrock e techno. Fondatrice di Razzputin Crew, Polyester so’80 e di recente di La Forêt a Milano, uno spicchio di notte per chi ha a che fare con gli animali robot, le foreste aliene incontaminate, e per chi ha grandi visioni. Puerto Richi raccoglie ogni frammento musicale che gli piace e cerca di proporlo in una nuova chiave. I dischi sono la sua passione, il suo strumento inseparabile, toccare la musica con mano lo aiuta a trovare l’incastro giusto per proporre ciò che si porta dentro. Il viaggio nella vita viene trasmesso sotto forma di musica, la ricerca del suono primordiale in contrapposizione all’elettronica più d avanguardia, questo fa delle sue set un percorso tutto da scoprire
Sabato 25 settembre (ore 19), Isola delle Chiatte, Porto Antico
Live A/V In Duo di Laura Agnusdei
(IT)
Musica – AV Live – biglietti: https://dice.fm/event/b6b3g-laura-agnusdei-live-in-duo-25th-sep-isola-delle-chiatte-porto-antico-genova-tickets
Laura Agnusdei è una sassofonista e musicista elettronica bolognese. Il suo progetto solista esplora le possibilità della composizione elettroacustica, creando paesaggi sonori all’interno dei quali il sax rimane la principale voce narrante. Sospesa tra l’uso della melodia e la ricerca timbrica, residui di forma canzone e squarci improvvisativi, la sua musica amalgama diverse fonti sonore (acustiche, digitali e analogiche). Acclamata dalla critica oltre confine, tanto da essere inserita nelle classifiche di fine anno di The Wire e The Quietus, è pronta a tornare in tour col suo live sax ed elettronica, tra ambient e world music, in uno speciale live A/V accompagnata delle animazioni di Alex Zani e con la speciale partecipazione di Giacomo Bertocchi alle ance.
Apertura porte ore 18.00.
Sabato 25 settembre (ore 21), Isola delle Chiatte, Porto Antico
Eno SYNESTESIA di Elisabetta Carosio
(IT)
Teatro – ANTEPRIMA ITALIANA – biglietti: https://dice.fm/event/ll8bp-eno-synestesia-25th-sep-isola-delle-chiatte-porto-antico-genova-tickets
Artista multiforme e sperimentatore dalla curiosità indomabile, Brian Eno è conosciuto come l’inventore della ambient music e come “non musicista”. Senza la pretesa di ricostruire per intero la biografia dell’uomo e le ramificatissime interazioni che lo hanno portato ad essere figura centrale del panorama culturale dell’ultimo mezzo secolo, questo spettacolo vuoele essere un avvicinamento alla figura dell’artista che porti lo spettatore a comprendere la genesi del genio perché “nothing starts from nowhere”, come ha dichiarato egli stesso in una intervista con David Mitchell nel 2011 parlando della nascita della ambiente. Uno spettacolo scritto e diretto da Elisabetta Carosio. Produzione Compagnia Lumen. Progetti, arti, teatro. Con Gabriele Genovese ed Elisabetta Carosio.
Sabato 25 settembre (ore 22.30), Isola delle Chiatte, Porto Antico
“Ravot” di Alek Hidell
(IT)
Musica – AV Live – biglietti: https://dice.fm/event/9y2yo-alek-hidell-ravot-25th-sep-isola-delle-chiatte-porto-antico-genova-tickets
Alek Hidell è un producer e musicista sardo trapiantato a Milano. Nella sua musica, nel giro di pochi brani, l’hip hop astratto lascia il posto a pezzi in cassa dritta o a divagazioni psichedeliche su ritmi kraut. È in grado di giocare con suoni prog anni Settanta e library music à la Umiliani e Piccioni ma anche di contaminare il suo suono con riferimenti afro e balearic. Riuscendo sempre ad assomigliare solo a se stesso. Dopo l’uscita del suo primo singolo, Dinghy (su Bad Panda Records), Alek Hidell ha appena finito di registrare il suo primo disco. Produce le sue tracce usando campionatori, eco a nastro e synth analogici. Ha collaborato a Die di IOSONOUCANE, registrando synth e sampling in due brani dell’album, e realizzato remix per Any Other, Matilde Davoli, IOSONOUNCANE, Indianizer, Neeva.
RAVOT è il primo album di Alek Hidell. Le composizioni sono figlie degli ascolti eclettici del producer, la scrittura è intrisa di progressive, di timbriche psichedeliche, di suggestioni kraut e di echi da library music. Ne nasce un mondo sonoro estremamente ampio, inedito e personale. RAVOT è un concept album, tratto da un evento di cronaca realmente accaduto a Buggerru nel paese di cui è originario l’autore (all’anagrafe Dario Licciardi). L’evento è imprevedibile, inatteso, contro ogni calcolo delle probabilità: un’esplosione di luce, un’energia abbagliante, solleva il mare in un’altissima colonna d’acqua, un siluro vagante termina contro la banchina del porto, uccidendo due bambini. Un terzo, poco lontano, vede tutto scampando alla morte ma non alla perdita della ragione. RAVOT è la vicenda dalla prospettiva del bambino sopravvissuto.
Domenica 26 settembre (dalle ore 11 alle 18), Torre Grimaldina di Palazzo Ducale
“AMAlgAMA – Performance per spettatore solo” di Erika Grillo
(IT)
Teatro – ANTEPRIMA ITALIANA – biglietti: https://dice.fm/event/o5ey5-amalgama-26th-sep-torre-grimaldina-palazzo-ducale-genova-tickets
Un’attrice sola per spettatore solo. Una partitura di parole, movimenti e suoni come tentativo. Una solitudine osservata non è più una solitudine. Sarà allora possibile tornare vicini? Legarci? Erika Grillo nasce a Taranto nel 1989. Consegue la laurea specialistica in “Economia e Gestione delle attività culturali e turistiche” presso l’Università del Salento. Si forma come attrice, autrice e project manager presso il “Teatro Koreja – Stabile di ricerca e d’innovazione del Salento” e presso il “Teatro delle Forche”. Ha lavorato in produzioni teatrali e cinematografiche di portata nazionale e internazionale ed è stata diretta da noti registi del panorama culturale. Cura la formazione e la pedagogia di allievi attori di tutte le età: bambini, adolescenti, giovani, adulti.
Fa parte della Compagnia Clessidra Teatro che ha fondato e de Lo stato dei luoghi.
Domenica 26 settembre (ore 19), Teatro della Tosse, Sala Campana
“Re_play” di Giselda Ranieri
(IT)
Teatro a Arti Visive – ANTEPRIMA ITALIANA – biglietti: https://dice.fm/event/gg5m5-giselda-ranieri-replay-26th-sep-teatro-della-tosse-sala-campana-genova-tickets
Solo i corpi e i suoni rimangono testimoni di quello che è stato e si fanno immagine di quello che potrebbe essere e che sarà. Step by step, si procede a tentoni, si vive nell’istante avvinghiandosi con tutta la propria essenza al momento presente. Un eterno “ora” che vive l’assenza e la presenza allo stesso tempo grazie alle tracce di memoria che si incarnano: distillati di vissuto di cui il corpo è pregno e a cui si aggancia in mancanza di fili visibili e tangibili. Solo il corpo e le sue tracce evanescenti e il suono portatore di un corpo mancante nel presente. Ricordi e pensieri ellittici, risate e pianti danzanti. Una narrazione fatta di fili invisibili, ma non per questo meno reali.
In questo lavoro rifletto sul concetto di Distanza/Lontananza e, di conseguenza, su quello di Vicinanza/Presenza che ad esso si lega. Lo faccio interrogandomi sull’uso dei device nella nostra quotidianità: archivio di memorie, elaborazione di “identità” altre, surrogato di “presenze ” in assenza di una corporeità live, sguardo esterno capace di creare distanza dal sé. La partitura coreografica è sviluppata a partire dallo studio di un archivio personale che raccoglie foto e video privati degli ultimi 2 anni, molti dei quali de s tina ti alla condivisione sui social mediante messaggi privati.
Spettacolo inserito anche nella rassegna ResistereCreare del Teatro della Tosse.
Domenica 31 ottobre (ore 20.30), Teatro Nazionale di Genova, Sala Mercato
“Voyage Optique” di Martin Palisse & Cosmic Neman
(FR)
Circo e Musica – ANTEPRIMA ITALIANA –
Duo francese composto dal giocoliere direttore del Sirque e dal compositore percussionista, accompagnati dall’artista delle luci Alice Dussart nel loro “Voyage Optique”: un dispositivo scenico luminoso alla conquista poetica e fantastica dello spazio e del tempo, un invito ad abbandonarsi e cambiare prospettiva. Una performance plastica e sonora, circolare per grandi e piccoli. Spettacolo inserito anche nella stagione 2021 del Teatro Nazionale di Genova. In collaborazione con Sarabanda – Circumnavigando Festival.
Sabato 13 novembre (ore 21), Teatro Nazionale di Genova, Teatro Ivo Chiesa
“Corpi idrici. Sinfonia da una città” di Forevergreen.fm
(IT)
Musica, Teatro e Arti Visive
Una performance video-musicale che esplora la città di Genova, stretta tra mare e montagne, e il suo rapporto con l’acqua attraverso un’esperienza sonora e artistica. Lo spettacolo è frutto di un percorso di ricerca collettiva che si concentra sull’acqua nel territorio genovese, osservandone le emergenze, i cicli, i flussi, gli equilibri e la geografia. I corpi idricii di quest’area, una terra portuale complessa, viva e multiculturale, hanno rappresentato nel corso del tempo un vettore di scambio con altri territori ma anche una fonte di pericolo. L’opera è il racconto di un viaggio, tradotto in un itinerario di esplorazione in cui lo spettatore partecipa e osserva i diversi aspetti dell’acqua, intesa come un elemento in connessione con l’ecosistema ambientale e lo sviluppo del territorio di Genova. Dopo la prima a giugno, alla Fondazione Giangiacomo Feltrinelli di Milano , lo spettacolo approda al Teatro Nazionale di Genova, proprio di fronte all’opera di tombamento del Bisagno, che ha fortemente impattato l’assetto idrogeologico della città. Una coproduzione 2021 con Fondazione Giangiacomo Feltrinelli di Milano.
Sabato 20 novembre (ore 21), Teatro della Tosse, Sala Trionfo
“Les Territories Ephemeres” di Dasha Rush e Valentin Tzin + Stanislav Glazov (DE / FR)
Danza, Musica e Arti visive
Performance transdisciplinare che unifica varie piattaforme artistiche, come l’arte audiovisiva, la danza, le immagini generative in tempo reale, la musica elettronica e la poesia astratta con gli elementi teatrali, il tutto in un’unica interazione effimera. A differenza degli altri oggetti d’arte, che presumibilmente si fissano nel tempo e nel contesto definito, come la pittura, l’album musicale o il film, la performance esplora l’idea di arte “jetable” (fr) – un’opera d’arte che vive “un giorno”. Mentre si indaga sull’incoerenza della memoria, gli attriti fisici e mentali e la relatività della percezione, l’idea della performance si riferisce alla materia audiovisiva transitoria che non deve essere trattenuta o preservata.
Spettacolo inserito anche nella rassegna ResistereCreare del Teatro della Tosse.
Lunedì 29 novembre (ore 20.30), Teatro Nazionale di Genova, Teatro Gustavo Modena
“The Spirit Still Remains” di Shackleton & Zimpel
(UK / PL)
Musica – Concerto – ANTEPRIMA ITALIANA
Shackleton & Zimpel presentano una nuova produzione utilizzando alto clarinetto, strumenti elettronici e voci. Universalmente riconosciuta come musica rituale e votivo-religiosa, lo spettacolo “The Spirit Still Remains” esplora la trascendenza, l’amore e la morte. Sam Shackleton è un prolifico produttore britannico di musica elettronica che nel corso della sua carriera si è avvicinato a diversi stili musicali come dubstep, techno e ambient music. Waclaw Zimpel è un talentuoso polistrumentista, compositore e produttore polacco ispirato dal minimalismo e da sonorità tipicamente jazz mescolate all’elettronica. Questa nuova produzione, presentata in anteprima mondiale a Unsound Festival, consolida la collaborazione tra i due artisti iniziata con il lavoro a quattro mani “Primal Forms”. Spettacolo inserito anche nella stagione 2021 del Teatro Nazionale di Genova.
Domenica 26 dicembre (ore 22), Palazzo Ducale
Luz
(DE)
Musica – Dj set – ANTEPRIMA ITALIANA
Nata in Belgio e DJ con sede a Berlino, Luz è una delle fondatrici di Room 4 Resistance – collettivo queer femme focalizzato sulla costruzione di comunità e sulla creazione di spazi e visibilità per artisti sottorappresentati nella musica dance. Oltre a curare un programma radiofonico mensile su Rádio Quântica, Luz partecipa a spettacoli, panel e workshop per promuovere la gender equality e il contrasto alle disuguaglianze, per esplorare le dimensioni politiche della pista da ballo e creare ponti tra diverse comunità. Profondamente coinvolta nella scena della musica elettronica per oltre un decennio, prima come promotor in Belgio e poi lavorando per diverse etichette e agenzie a Berlino, Luz colleziona dischi fin dalla prima infanzia ed esprime sonorità attraverso diversi generi, come la techno di Detroit, l’elettronica del Regno Unito, la deep house del New Jersey e altro ancora. Ha suonato in club internazionali come Berghain / Panorama Bar, ://about-blank e Tresor a Berlino, Golden Pudel ad Amburgo e La Machine du Moulin Rouge a Parigi. In collaborazione con Sarabanda – Circumnavigando Festival
BIGLIETTI: https://dice.fm/bundles/electropark-2021-j7lb
facebook.com/electroparkfestival
Ufficio Stampa
Giulio Oglietti