Notizie metropolitane Genova: Spose Bambine, a Palazzo Doria Spinola giornata per i diritti e lo stop ai matrimoni precoci
La organizza mercoledì 11 ottobre Unicef Liguria con il circolo culturale La via del sale e i patrocini della Città metropolitana di Genova e della Regione Liguria. Incontri ed esposizioni anche sul femminicidio e i bambini vittime dei teatri di guerra.
Lasciare la scuola perché i genitori non potevano più mantenerla e sposarsi a dieci anni, con un uomo che aveva già un’altra moglie e cinque figli, alcuni più grandi di lei. Era questo il futuro drammatico e atroce che l’aspettava, ma dopo la disperazione e i pianti Gloria, bambina del Ghana, ha deciso di reagire, di non subire quella sorte che l’avrebbe privata così piccola di ogni possibilità di scegliere la propria vita, di ogni diritto, di ogni libertà. La storia di Gloria, che è riuscita a proseguire gli studi e vuole diventare ostetrica “per aiutare le donne a partorire i loro bambini senza problemi” e poi anche “sposarsi, avere figli, una famiglia” è raccontata in un video dell’Unicef che con il suo comitato ligure organizza, insieme al circolo culturale La Via del Sale una giornata a Genova sulle spose bambine, per affermare i loro diritti e fermare questi matrimoni assurdamente precoci in molti Paesi del mondo. L’incontro, patrocinato dalla Città metropolitana di Genova e dalla Regione Liguria, si svolgerà mercoledì 11 ottobre con inizio alle 9 nel salone del Consiglio metropolitano a Palazzo Doria Spinola (largo Eros Lanfranco).
In Ghana, dov’è nata Gloria, il 27% delle ragazze si sposa prima dei 18 anni e le stime dell’Unicef a livello globale indicano in 400 milioni le donne fra i 20 e i 49 anni che si sono sposate minorenni, in 70 milioni le ragazze dai 20 ai 24 anni sposate prima dei 18 anni e fra loro 23 milioni prima dei 15 anni. “La rete di scuola e istruzione è la prevenzione e la strategia di protezione più efficace – dice Franco Cirio, presidente ligure dell’Unicef – per proteggere le bambine dai matrimoni precoci, perché le aiuta anche a rompere l’isolamento, la sudditanza e la violenza psicologica che le emargina e le rende più vulnerabili a quelle imposizioni inaccettabili.”
Mercoledì prossimo, Giornata Internazionale delle bambine, Franco Cirio interverrà all’incontro, di cui sarà anche moderatore, con Maristella Cuccadu, presidente del circolo culturale La Via del Sale, Giacomo Guerrera, presidente Unicef Italia, Laura Amoretti, consigliera pari opportunità della Regione Liguria, Dario Arkel, docente di pedagogia sociale all’Università di Genova e Irene Mercuri, esperta dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e componente dello staff delle Consigliere di Parità.
Un’altra catena, che sembra purtroppo inarrestabile, di violenze contro le donne e diritti calpestati nel modo più tragico è quella del femminicidio, al centro dell’incontro “Raccontami di te” a cura del circolo La Via del Sale con l’associazione Pandora Sportello Donna, nel pomeriggio di mercoledì 11, sempre a Palazzo Doria Spinola (Sala Minoranza della Città Metropolitana, loggiato inferiore) dalle 16 alle 18. Interverranno Graziana Moretti, Laura Pieri, Vanessa Rondanina e Thea Valle. Un dramma troppo spesso invisibile nell’atroce disumanità di ogni conflitto è quello dei “bambini vittime dei teatri di guerra”, titolo dell’incontro per ricordarlo a tutti che si terrà giovedì 12 ottobre, sempre nella Sala Minoranza di Palazzo Doria Spinola, dalle 16 alle 18. Interverranno Mario Serafico e Gabriele Vigo, ingegneri dell’associazione Time For Peace che progettano e preparano protesi per aiutare i piccoli mutilati da bombe e mine, e il missionario francescano padre Emilio Ratti. Nei giorni 11 e 12 Ottobre dalle 9 alle 18 e il 13 Ottobre dalle 9 alle 12 nella Sala degli Arazzi (loggiato superiore) di Palazzo Doria Spinola saranno anche esposte opere dedicate alla Giornata internazionale delle bambine e ai piccoli vittime dei teatri di guerra, a cura del circolo La Via del Sale.
Fonte: Notizie Metropolitane Genova