UUN VIAGGIO INCREDIBILE AI CONFINI DEL LIMITE
“Un viaggio incredibile ai confini del limite” è il titolo della tavola rotonda organizzata da U.N.I.T.A.L.S.I. Ligure domenica 27 maggio a Palazzo Ducale per offrire alla città un momento di confronto e dibattito sul tema del limite alla luce del rapporto tra sport e disabilità.
Realizzato con il patrocinio di Regione Liguria, Comune di Genova e Ufficio Diocesano per la Pastorale della Salute, l’incontro si svolgerà dalle ore 9.30 alle ore 12.30 nel Salone del Maggior Consiglio, con partecipazione libera fino ad esaurimento posti.
Sette testimonianze si susseguiranno nel corso della mattinata, moderate dal giornalista Luca Rolandi da parte di sportivi che hanno saputo raggiungere risultati importanti nella loro carriera diventando in alcuni casi campioni paralimpici, scrittori e filosofi.
Interverranno Paola Bortolo, Vice Presidente dell’Istituto Chiossone e velista, Silvia Distefano, campionessa italiana di sci paralimpico nelle specialità di slalom gigante e speciale, lo scrittore Luca Lazzarini, Giovanni Levrero medico genovese e sportivo, Gianfranco Martin, medaglia d’argento alle olimpiadi invernali di sci di Albertville nel 1992, istruttore della nazionale paralimpica di sci e allenatore di atleti disabili, Andrea Pacini, ex paracadutista della Folgore e protagonista del progetto Obiettivo Volare che consente a persone con disabilità di effettuare paracadutismo in tandem, Giovanni Sciaccaluga, record italiano di nuoto alle Paralimpiadi di Rio nel 2016, Simone Regazzoni, scrittore e filosofo.
“Con questa tavola rotonda – afferma Gemma Malerba Presidente U.N.I.T.A.L.S.I. Ligure – vogliamo offrire un’occasione di confronto rivolto a giovani e meno giovani sul tema della disabilità con le inevitabili difficoltà nell’affrontare la vita quotidiana, e, in un’ottica più ampia, contribuire a diffondere una cultura in cui il limite sia visto come un’opportunità di crescita e per darsi da fare”.
Attraverso le testimonianze dei relatori, si scoprirà come dietro la disabilità si possono nascondere forza, determinazione e talento e come il connubio con lo sport non sia solo possibile, ma anche vincente. Un modo per ricordare che lo sport non è solo competizione, ma strumento educativo e formativo, fonte e motore di inclusione sociale. In tal senso, l’esempio dello sport come strumento di crescita può essere efficace anche per chi non è interessato allo sport stesso nell’ottica di comunicare che nonostante i propri limiti tutti possono fare cose meravigliose.
Altri eventi U.N.I.T.A.L.S.I. Ligure di domenica 27 maggio
Nella stessa giornata di domenica 27 maggio, nel primo pomeriggio, si festeggerà il 160° anniversario delle apparizioni della Madonna di Lourdes con una celebrazione in Cattedrale a Genova, organizzata da U.N.I.T.A.L.S.I. Ligure. Nell’occasione, giungeranno in Cattedrale le reliquie di Santa Bernadette, a conclusione del viaggio attraverso il territorio ligure che inizierà il 19 maggio. Un evento che coincide con l’anno giubilare della Diocesi di Genova per i 900 anni di consacrazione della Cattedrale di San Lorenzo.
L’U.N.I.T.A.L.S.I. in Italia, in Liguria e a Genova
Fondata a livello nazionale nel 1903, l’U.N.I.T.A.L.S.I. conta oggi circa 100.000 aderenti in Italia, uomini, donne, bambini, sani, ammalati, disabili, senza distinzione di età, cultura, posizione economica, sociale e professionale. Le attività dell’ U.N.I.T.A.L.S.I. si estendono su tutto il territorio nazionale con una struttura organizzativa e amministrativa che comprende 19 sezioni e 2 delegazioni estere.
In Liguria, U.N.I.T.A.L.S.I. è nata nel 1912 come Sezione Ligure e conta oggi 4.000 soci che si occupano dell’assistenza a disabili, anziani e sofferenti attraverso diverse attività, l’organizzazione di pellegrinaggi e la prossimità sul territorio. In particolare, la sottosezione di Genova conta 1.000 soci.
I soci U.N.I.T.A.L.S.I. hanno la possibilità di vivere nel quotidiano al confine dei loro limiti, cioè di scoprire che nel condividere le proprie fragilità si è meno soli, più forti e si fanno incontri significativi.
Si inserisce in tal senso la possibilità per i giovani che si affacciano al mondo del lavoro di svolgere il servizio civile presso l’Associazione. Si tratta di un’esperienza molto utile di impegno sociale, ma anche di formazione al lavoro e di gratificazione nell’incontro con persone speciali. Entro breve U.N.I.T.A.L.S.I. pubblicherà i nuovi bandi.
Tra i progetti di U.N.I.T.A.L.S.I. Ligure, il “Progetto per i Piccoli” offre interventi di sostegno alle famiglie con bambini affetti da varie patologie, costretti a lasciare la propria casa per sottoporsi a cure presso l’Istituto Gaslini di Genova. Per realizzare questo progetto, dal 2006, U.N.I.T.A.L.S.I. Genova gestisce quattro appartamenti, completamente ristrutturati in base alle esigenze degli ospiti, dove, tutto l’anno, vengono accolte le famiglie dei bambini ricoverati.
Attraverso questi centri, U.N.I.T.A.L.S.I. ha accolto negli anni più di 1300 famiglie, di cui nel 2017, 164 nuclei famigliari per 345 persone.
Lo scopo del Progetto per i Piccoli è quello di assicurare oltre all’alloggio, soprattutto attenzione e vicinanza a famiglie che vivono un momento di difficoltà, non solo, attraverso questo progetto è nato uno staff dedicato di volontari che interverrà a seconda le richieste provenienti nelle case dislocate sul territorio portando a loro un po’ di speranza.
Maggiori informazioni su U.N.I.T.A.L.S.I. Ligure, sulle iniziative e sui progetti su https://www.unitalsiligure.it.
Emanuela Ratto
Responsabile ufficio stampa
COSTA EDUTAINMENT SPA
Acquario di Genova