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Una serata di gala con la danza internazionale e Lino Guanciale con un classico del cinema
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Alla Sala Mercato si chiude “Jazz’n’ breakfast” con Esperanto
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Domenica 14 aprile alla Sala Mercato ultimo appuntamento con la Rassegna Jazz ‘n’ breakfast. Sul palco alle 10.30 il trio Esperanto ossia Luca Falomi, Riccardo Barbera e Rodolfo Cervetto, per l’occasione accompagnato da una guest star come il fisarmonicista di fama internazionale Fausto Beccalossi. Dalla world music all’avanguardia passando per il jazz: concerto + colazione presso il bar del Teatro 7 €.
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Al Teatro Duse “Il figlio della tempesta” con la Compagnia della Fortezza
Martedì 16 aprile Il figlio della tempesta di Armando Punzo, accompagnato dal pianoforte di Andrea Salvadori, premio Ubu 2018 per il miglior progetto sonoro. Un concerto spettacolo, un susseguirsi incalzante di musiche, parole e immagini per un fantastico “viaggio” che ripercorre i trent’anni di attività della Compagnia della Fortezza, nata nel 1988 come progetto di laboratorio teatrale nella Casa Circondariale di Volterra. Scopri di più
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Gran gala di danza per Genova
Mercoledì 17 aprile al Teatro della Corte (ore 20.30) Omaggio a Genova, un gala di danza e musica con la partecipazione del prestigioso Hamburg Ballet di John Neumeier, una delle più importanti compagnie di danza al mondo. Sul palcoscenico brani classici e produzioni contemporanee per proporre al pubblico stili differenti. Il violinista genovese Giulio Plotino (finalista del Premio Paganini) eseguirà alcuni Capricci di Paganini. Il Gala è appositamente pensato per Genova come testimonianza di solidarietà ai cittadini colpiti dalla tragedia del ponte Morandi.
Per gli abbonati al Teatro Nazionale di Genova e gli abbonati a Quartetto biglietti a € 15. Scopri di più
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Da martedì 23 aprile al Teatro della Corte La classe operaia va in paradiso, la versione teatrale del film di Elio Petri con protagonista Lino Guanciale nel ruolo dell’operaio Lulù Massa, irriducibile cottimista nell’Italia della contestazione che dopo un infortunio sul lavoro cambia punto di vista sulla fabbrica. «In scena tutto funziona con dinamica precisione, con la voglia di darsi di un gruppo di attori ben amalgamati. L’applauso della platea è caloroso per uno spettacolo ben costruito, intelligente e senza alcun senso nostalgico». Sipario.it Scopri di più
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