Museo Biblioteca dell’Attore: Vito Molinari. Un regista indimenticabile
In questi ultimi anni, il Museo Biblioteca dell’Attore ha collaborato molte volte con Vito Molinari, grande regista televisivo e teatrale, ed in particolare in occasione della Presentazione di “Carosello….e poi tutti a nanna”, il 30 ottobre 2019, con Claudio Bertieri, Francesco De Nicola e Marco Salotti; di “ La mia RAI”, con Eugenio Pallestrini e Marco Salotti il 12 maggio 2022 e lo scorso 14 novembre in un Incontro-spettacolo “Teche, Teche, Me’, le mie teche” Festeggiando i suoi 95 anni.
Tutti noi siamo rimasti meravigliati per la lucidità e l’incredibile memoria che Vito ha sempre dimostrato nel corso delle conferenze e delle presentazioni dei suoi libri.
Sapeva tutto e ricordava tutto nei minimi particolari e le conversazioni con lui erano delle reali rivisitazioni del panorama storico artistico italiano in cui aveva operato.
A questo proposito amava sempre ricordare di avere partecipato al periodo sperimentale della televisione e che nel 1954 aveva diretto la trasmissione inaugurale della televisione italiana in una sala adiacente al Palazzo RAI di Milano. Il Museo Biblioteca dell’Attore ha dedicato a questo evento una targa ricordo in questo palazzo con una cerimonia a cui avevano partecipato rappresentanti del mondo teatrale e radiotelevisivo.
L’attività di Vito Molinari è stata multiforme, e le sue regie televisive hanno avuto aspetti innovativi anche dal punto di vista tecnico; Vito amava ricordare di avere utilizzato dei particolari accorgimenti : aveva inventato un rudimentale cromakey e il gokart con telecamera.
Nel corso della sua attività aveva collaborato con tutti i grandi artisti dell’ epoca quali Milva, Dario Fo, Franca Rame e Caterina Valente e nelle sue trasmissioni aveva presentato comici di successo come Villaggio e Cochi e Renato.

Regista talentuoso di opere teatrali ma anche di sceneggiati e di varietà musicali, era stato uno dei principali registi di Carosello e a questo aveva dedicato una delle sue pubblicazioni. Tra gli altri suoi libri, una monumentale e bellissima storia della RAI che è diventata un documento storico di riferimento.
Noi genovesi lo ricordiamo in particolare per suo un libro su Govi e per avere ideato il programma Tutto Govi e salvato gran parte delle registrazioni televisive dell’attore genovese assicurandone la conoscenza nel tempo. Non potevamo non affezionarci ad un uomo eccezionale, così simpatico e cordiale, straordinariamente competente ed attivo e il Museo, che ne ha ricevuta, per sua indicazione, la documentazione, si impegna a metterla a disposizione degli studiosi e dei cultori della materia.

Fonte: Museo Biblioteca dell’Attore